In un mondo in continua evoluzione, la necessità di edifici energeticamente efficienti e sostenibili è più urgente che mai. In questo scenario la tecnologia del Digital Twin si afferma come un’innovazione cruciale, capace di offrire un approccio avanzato alla gestione e all’ottimizzazione dei consumi energetici. Attraverso l’integrazione di strumenti come Vcad, Knime e Power BI, oggi è possibile sfruttare analisi basate sui
dati per migliorare le prestazioni energetiche e rendere più efficienti le operazioni quotidiane.
Che cos’è un Digital Twin
Il concetto di Digital Twin nasce nel 2002 grazie all’ingegnere della NASA Michael Grieves. Si tratta di una replica digitale di un prodotto o di un processo fisico, inizialmente applicata al settore manifatturiero. Oggi la tecnologia si è diffusa in molti ambiti, dalla costruzione alla gestione urbana, dalla sanità all’energia. Il Digital Twin permette di simulare, monitorare e ottimizzare processi reali in parallelo con le loro controparti fisiche, rivelandosi particolarmente efficace nella gestione energetica, dove dati e simulazioni sono fondamentali per migliorare l’efficienza operativa e ridurre gli sprechi.
La definizione moderna di Digital Twin va oltre la semplice replica e integra tecnologie all’avanguardia come Internet of Things (IoT), Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning (ML). Questi strumenti consentono agli edifici di diventare realmente “smart”, offrendo approfondimenti dettagliati sui consumi energetici e supportando decisioni proattive basate sui dati.
Blogic
Blogic è una società di Roma fondata nel 2001, specializzata nello sviluppo software. Nel corso degli anni l’azienda ha saputo anticipare i trend tecnologici e rispondere alle nuove esigenze del mercato. Se in un primo momento il focus era rivolto a soluzioni software personalizzate per imprese e organizzazioni, negli ultimi
anni Blogic ha orientato i propri investimenti e il proprio know-how verso lo sviluppo di piattaforme innovative che integrano il Building Information Modeling (BIM) con strumenti di Business Intelligence (BI).
Questa evoluzione ha portato alla nascita di soluzioni come Vcad, che rappresentano oggi il cuore dell’offerta dell’azienda e la proiezione più concreta della sua capacità di coniugare innovazione tecnologica e applicazioni pratiche nei settore dell’edilizia, della progettazione e della gestione immobiliare.
Vcad di Blogic: l’elemento chiave
All’interno di questo scenario, Vcad di Blogic rappresenta uno strumento fondamentale. Vcad è una piattaforma che consente di integrare i modelli BIM con ambienti di analisi avanzata come Power BI, Tableau, Autodesk Construction Cloud e Salesforce, trasformando i dati del modello digitale in informazioni facilmente
consultabili e fruibili. Grazie a Vcad, le informazioni contenute in un modello BIM non rimangono confinate all’ambito tecnico, ma diventano accessibili e comprensibili anche a chi deve prendere decisioni operative e strategiche.
Un aspetto distintivo di Vcad è la sua capacità di collegare dati spaziali e informazioni sugli asset con sensori IoT, creando un ecosistema di monitoraggio in tempo reale. Questo approccio consente non solo di visualizzare lo stato di un edificio, ma anche di simulare scenari futuri e identificare opportunità di
ottimizzazione.
Per il progetto presentato, Vcad non è stato un semplice “contenitore” di dati, ma il vero e proprio cuore dell’analisi energetica. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e allacapacità di rappresentare in modo chiaro grandi quantità di informazioni, è stato possibile trasformare dati complessi in insight chiari e immediatamente utilizzabili.
Applicazioni negli smart building
Nel settore dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni (AEC), i Digital Twin vengono utilizzati per monitorare l’uso degli spazi, verificare l’integrità strutturale e soprattutto per ottimizzare la gestione energetica. I dati raccolti dai sensori IoT possono essere elaborati e sfruttati da software avanzati come Vcad, Knime e Power BI.
Vcad è lo strumento che gestisce e visualizza i dati provenienti dai modelli BIM, creando un ambiente interattivo che permette ai decisori di trarre informazioni utili dall’integrazione tra BIM e sensori IoT.
Knime elabora i dati raccolti, applica algoritmi di machine learning e individua pattern di utilizzo e possibili ottimizzazioni.
Power BI funge da centro di visualizzazione, offrendo dashboard intuitive che rendono comprensibili anche i dati più complessi.
La combinazione di questi strumenti consente una gestione energetica completa e consapevole, capace di ridurre i consumi, abbattere i costi operativi e promuovere strategie sostenibili per l’intero ciclo di vita degli edifici.
Obiettivi dei progetti Digital Twin
Alla base di un progetto che utilizza i Digital Twin vi è la creazione di un modello a partire da un file BIM, arricchito con i dati dei sensori IoT. L’obiettivo principale è lo sviluppo di processi decisionali guidati dai dati, orientati a migliorare la gestione operativa degli edifici. Monitorando le prestazioni energetiche in tempo reale, i facility manager possono anticipare i problemi, ottimizzare i sistemi per massimizzare l’efficienza e ottenere significativi risparmi.
Il caso d’uso ad opera di Pierpaolo Vergati
Il progetto che presentiamo non rimane sul piano teorico, ma si traduce in un caso d’uso concreto curato da Pierpaolo Vergati. Il lavoro ha permesso di raccogliere dati reali sul consumo energetico di un edificio, integrando sensori IoT e modelli BIM attraverso Vcad. Le informazioni elaborate da Knime e visualizzate in Power BI hanno reso possibile un’analisi granulare dei consumi, distinguendo per esempio i contributi delle diverse apparecchiature e identificando gli elementi più energivori.
Grazie a questo approccio, è stato possibile confrontare l’andamento dei consumi nel tempo, individuare picchi stagionali, stimare risparmi potenziali e proporre strategie di efficientamento mirate. Il caso d’uso mostra chiaramente come la sinergia tra Digital Twin e strumenti di analisi possa trasformare la gestione quotidiana degli edifici, orientandola verso obiettivi di sostenibilità e riduzione dei costi.
Risultati del monitoraggio energetico
Il rapporto sviluppato attraverso questa metodologia mette in evidenza tre risultati fondamentali:
Consumo per singolo sensore.
È possibile monitorare i consumi energetici a livello di dispositivo, comprendendo il contributo di ciascun componente, come pompe idrauliche o impianti di climatizzazione. Questa granularità permette di intervenire in modo mirato sui dispositivi più energivori.
Analisi complessiva dei consumi
L’analisi dei dati su categorie come condizionamento, refrigeratori o illuminazione consente di evidenziare trend e picchi stagionali, supportando una pianificazione energetica più strategica.
Evoluzione dei consumi nel tempo
Il confronto dei dati anno per anno e mese per mese rende possibile individuare variazioni di lungo periodo e opportunità di miglioramento continuo, riducendo i costi e incrementando l’efficienza.
L’introduzione della tecnologia dei Digital Twin segna un punto di svolta nella gestione energetica degli edifici. L’integrazione con strumenti come Vcad, Knime e Power BI non solo ottimizza i consumi, ma stabilisce anche nuovi standard di sostenibilità e intelligenza nella gestione del costruito.
Questo lavoro è stato realizzato da Pierpaolo Vergati, Senior Construction Project Manager dal 2011, che da anni integra tecnologie innovative come i Digital Twin e il Machine Learning nella gestione dei progetti. La sua esperienza e il suo approccio hanno reso possibile un rapporto dettagliato e prezioso per comprendere come
l’innovazione digitale possa guidare la transizione verso edifici più efficienti e sostenibili.
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