Al via la seconda edizione del bando che intende supportare l’avvio di nuove attività d’impresa, anche attraverso l’acquisto di azienda preesistente.
Presentazione delle domande dalle ore 10:00 del 15 luglio 2025 fino alle ore 12:00 del 23 gennaio 2026.
Nell’ambito del “Piano straordinario per l’accesso dei giovani al lavoro e la promozione del fare impresa” varato dalla Camera di commercio di Ferrara Ravenna a sostegno dell’occupazione giovanile e dell’avvio e sviluppo d’impresa, è stato approvato il “Bando a sostegno della creazione di imprese giovanili – edizione 2025” per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle nuove imprese giovanili iscritte al Registro Imprese a partire dall’1 gennaio 2025.
L’attuale dotazione finanziaria del fondo camerale è di € 150.000,00, ai quali si sommano:
Ulteriori risorse potranno essere aggiunte dai Comuni delle province di Ferrara e Ravenna che vorranno aderire al Piano Straordinario.
Il bando
Il bando prevede le seguenti fasi:
FASE | QUANDO |
1. l’impresa invia la richiesta di contributo a fronte di preventivi o fatture per le spese di creazione e avvio della nuova impresa (ammissibili spese fatturate dall’1 gennaio 2025 al 31 marzo 2026) |
dal 15 luglio 2025 al 23 gennaio 2026 (salvo esaurimento anticipato fondi) |
2. la Camera di commercio emette provvedimento di concessione o di diniego del contributo richiesto, una volta conclusa l’istruttoria per la verifica dei requisiti. | entro 90 giorni dalla presentazione della domanda |
3. l’impresa cui è concesso il contributo invia la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute per la nuova impresa | dopo la concessione, pagate tutte le spese, al massimo entro le ore 12:00 del 30 aprile 2026 |
4. se la rendicontazione è conforme, la Camera di commercio emette provvedimento di liquidazione, cui seguirà l’erogazione del contributo sul conto dell’impresa | entro 60 giorni dalla presentazione della rendicontazione |
5. l’impresa si impegna a mantenere attiva la sede o l’unità operativa oggetto degli interventi, pena la revoca del contributo | per almeno 24 mesi dalla data del provvedimento di liquidazione del contributo |
Requisiti dei beneficiari
Questi i requisiti da possedere al momento di presentazione della domanda:
essere “nuova” impresa giovanile under 35, iscritta al Registro Imprese a partire dall’1 gennaio 2025;
- a) essere Micro, Piccola o Media impresa come definita dall’Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014;
b) avere sede legale e/o unità locali operative nelle quali siano realizzati gli interventi nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ferrara Ravenna;
c) essere attiva e in regola con l’iscrizione al Registro Imprese; saranno ammesse anche le imprese inattive al momento della presentazione della domanda, fermo restandol’obbligo di essere attive al momento della rendicontazione;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
e) non trovarsi, ove applicabile, in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla vigente disciplina, come risultante da visura camerale;
f) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC);
g) non avere forniture di servizi in essere con la Camera di commercio di Ferrara Ravenna al momento della concessione del contributo,
h)non avere beneficiato di contributi a valere sui bandi a sostegno della creazione di imprese giovanili (24SU) e della competività di imprese giovanili (24NI) – edizioni 2024.
Definizione di impresa giovanile
Sono considerate giovanili, ai fini del bando ( cfr nota n. 1 pag, 2 del bando)
- le imprese individuali con titolare di età compresa tra 18 e 35 anni;
- le società di persone in cui almeno il 51% dei soci sia costituito da persone fisiche di età compresa tra 18 e 35 anni o almeno il 51% delle quote di capitale sia detenuto da persone fisiche di età compresa tra 18 e 35 anni;
- le società di capitali e le società cooperative in cui almeno il 51% dei componenti dell’organo di amministrazione sia costituito da persone fisiche di età compresa tra 18 e 35 anni o almeno il 51% delle quote di capitale sia detenuto da persone fisiche di di età compresa tra 18 e 35 anni;
- i consorzi composti dal 51% o più da imprese giovanili come sopra definite.
Nei casi di società con soci persone giuridiche (società di persone, di capitali, cooperative, consorzi) la ricorrenza del requisito “giovanile” sarà valutata, in capo al socio persona giuridica con applicazione dei criteri sopraesposti.
Per giovani under 35 anni si intendono coloro che, alla data di presentazione della domanda, non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età (fino a 34 anni e 364 giorni)
Spese ammissibili
Sono finanziabili le spese fatturate nel periodo 1 gennaio 2025 – 31 marzo 2026.
Per inviare la domanda di contributo è sufficiente presentare preventivi o altra documentazione intestata all’impresa, comprovante le spese relative alla nuova impresa, cui dovranno riferirsi le successive fatture.
Le fatture pagate dovranno essere presentate solo in fase di rendicontazione.
Sono ammissibili le spese per:
– parcelle notarili relative alla costituzione o alla trasmissione dell’impresa (al netto di imposte, tasse e diritti di segreteria);
– acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili necessari e funzionali all’attività di impresa (sono ammessi anche i beni ricondizionati);
– quote iniziali del contratto di franchising, nel limite del 30% del totale dell’investimento complessivamente ammesso;
– acquisto di software gestionali, professionali e altre applicazioni aziendali inerenti l’attività dell’impresa;
– spese per la realizzazione/implementazione del sito internet aziendale e interventi di cybersicurezza;
– acquisto di attrezzature di protezione degli accessi ai locali in cui sono esercitate le attività d’impresa, sistemi di allarme, videosorveglianza, antitaccheggio, antifurto, attrezzature per videosorveglianza, video–protezione con cassetta di registrazione e assimilabili;
– spese per lo studio, realizzazione e sviluppo del/i marchio/i d’impresa e relativa registrazione;
– spese per il deposito di domande di brevetti e registrazione di modelli o disegni nazionali, europei, internazionali (incluse le consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore, costi di traduzione per la nazionalizzazione del brevetto europeo in uno o più paesi, costi per ricerche di anteriorità, etc.);
– ricerche di mercato relative all’analisi di settore e ai segmenti di mercato potenziali;
– consulenza e servizi specialistici nelle aree: marketing, logistica, produzione, personale, organizzazione e sistemi informativi, economico-finanziaria, contrattualistica;
– spese per la fideiussione bancaria o assicurativa obbligatoria rilasciata a favore della Camera di commercio a garanzia delle somme erogate e del rispetto dell’impegno a mantenere attiva l’impresa per almeno 24 mesi dalla data di liquidazione del contributo.
Eventuali variazioni delle tipologie di spesa indicate in domanda dovranno essere tempestivamente comunicati via PEC alla Camera di commercio cciaa@pec.fera.camcom.it per le necessarie valutazioni e per il rilascio del nulla osta, prima della rendicontazione.
Entità del contributo
Il contributo verrà concesso nella misura del 60% dell’importo complessivo delle spese sostenute, al netto IVA e altri oneri, sino ad un massimo di € 4.000,00.
L’importo minimo delle spese ammissibili è di € 3.000,00, al netto di IVA e altri oneri.
Alle imprese femminili verrà riconosciuta una premialità di € 250,00, che si sommerà al contributo spettante.
Il contributo sarà erogato con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%, ove dovuta.
Requisiti per essere qualificate imprese femminili
- imprese individuali: titolare donna;
- società di persone e cooperative: almeno il 60% dei soci deve essere costituito da donne;
- società di capitali: almeno i 2/3 delle quote o azioni devono essere detenute da donne e l’organo di amministrazione deve essere composto da donne per almeno i 2/3 (cfr nota n. 2 pag. 5 del bando)
Come presentare domanda
Le domande potranno essere presentate dalle ore 10:00 del 15 luglio 2025 alle ore 12.00 del 23 gennaio 2026, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse. La valutazione delle domande ai fini della concessione del contributo avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione.
L’impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.
INCOMPATIBILITA’ TRA BANDI
La partecipazione a questo bando esclude la possibilità di presentare domanda sul “Bando a sostegno dell’occupazione giovanile – Incentivo B Trasmissione di impresa e passaggio generazionale edizione 2025 (25OB) (Bandi alternativi e non cumulabili)
E’, invece, consentito presentare la domanda sul “Bando a sostegno della competitività di imprese giovanili – edizione 2025 – 25NI”, ma solo dopo l’eventuale non ammissione su questo bando.
Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, tramite la piattaforma ReStart https://restart.infocamere.it,
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