I parcheggi fotovoltaici dovrebbero essere elementi strategici della transizione energetica. Per ora sono spazi non sfruttati per installare impianti solari. Mentre si lavora alla riscrittura del Decreto Aree Idonee, con i tempi che si dilatano, i parcheggi auto coperti già presenti potrebbero essere sede di installazioni fotovoltaiche, garantendo potenzialità di sviluppo importanti.
In Germania, un team di ricercatori ha calcolato un potenziale del fotovoltaico nei parcheggi tedeschi fino a 24,6 GW per le strutture esistenti con più di 35 posti, 22,2 GW per quelli con più di 50 posti e 16,5 GW per quelli con più di 100 posti.
Alcuni Paesi si sono mossi con leggi ad hoc per promuoverne lo sviluppo. L’Italia cosa fa? Servono 5,6 GW/anno di installato fotovoltaico da qui al 2030, rileva ANIE. Le pensiline solari sono pronte a fornire il loro apporto.
I vantaggi dei parcheggi fotovoltaici
Quali vantaggi comporta l’adozione dei parcheggi fotovoltaici? Innanzitutto, contribuisce alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sfruttando una base già presente e non sottraendo suolo.
Uno studio della Yale School of the Environment rileva che le pensiline solari sui parcheggi potrebbero fornire un terzo dell’energia dello Stato del Connecticut, contribuendo a raggiungere l’obiettivo del governatore di un settore elettrico a zero emissioni di carbonio entro il 2040. Con lo sviluppo della mobilità elettrica, è un elemento considerevole per alimentare le infrastrutture di ricarica con energia disponibile sul posto e a emissioni zero.
Secondo una ricerca condotta da Solspan, se le 500 più grandi aziende del Regno Unito installassero pensiline solari sopra i loro parcheggi, potrebbero risparmiare più di 1,6 miliardi di di euro sui costi energetici nel prossimo decennio. L’installazione di queste infrastrutture potrebbe generare energia sufficiente a compensare 570mila tonnellate di CO₂ all’anno.
Inoltre, sfruttando i posti auto coperti nei 500 parcheggi aziendali più grandi del Regno Unito, si potrebbero ricaricare 166 milioni di veicoli elettrici all’anno.
Le pensiline fotovoltaiche possono essere utilizzate in qualsiasi spazio adibito, a differenza di altre apparecchiature che richiedono una pianificazione approfondita per l’installazione in una proprietà commerciale. La procedura è relativamente semplice, permettendo di sfruttare efficacemente lo spazio senza creare ostacoli.
Un ulteriore vantaggio è dato dall’ombreggiamento dei veicoli. L’infrastruttura può contare su una facile connessione alla rete elettrica e sulla prossimità della domanda dovuta all’ambiente urbano.
Per realizzare pensiline solari, le soluzioni sul mercato sono diverse. Centrica Business Solution, per esempio, propone soluzioni su misura per le aziende interessate a un proprio carport solare, integrabile con punti di ricarica, tramite acquisto, noleggio operativo o con un modello contrattuale PPA.
I Paesi che incentivano lo sviluppo di pensiline fotovoltaiche
Tra i Paesi che hanno promosso l’installazione dei parcheggi fotovoltaici c’è (o, meglio, c’era) la Francia. Lo ha fatto prima con il Climate and Resilience Act del 22 agosto 2021 (CliRé Act) che ha imposto due diversi tipi di obblighi per tutti i parcheggi esterni di superficie superiore a 500 mq e poi con la legge per l’accelerazione della produzione di energie rinnovabili (legge APER), a marzo 2023. Essa aveva imposto l’installazione di pensiline fotovoltaiche su almeno la metà della superficie dei parcheggi di superficie superiore a 1.500 mq.
Tuttavia, di recente la Francia ha fatto marcia indietro. Dopo aver facilitato lo sviluppo del solare fotovoltaico su aree già urbanizzate con l’obbligo di installare parcheggi fotovoltaici, lo scorso maggio l’Assemblea Nazionale ha votato un emendamento volto ad allentare le regole per l’allestimento dei parcheggi esterni.
Questa decisione è stata criticata dal Syndicat des Énergies Renouvelables, che rappresenta tutti i settori delle energie rinnovabili in Francia. Ha ricordato il disegno di legge presentato dal deputato Harold Huwart che punta ad abolire, di fatto, l’obbligo di installare fotovoltaico nei parcheggi non verdeggianti, semplicemente piantando alcuni alberi. Il SER ha segnalato che l’approccio attuale consente già di esentare i parcheggi esistenti con ombreggiamento naturale.
Inoltre, invita i senatori a mantenere una traiettoria chiara per lo sviluppo dell’energia solare sulle nostre infrastrutture.
C’è chi continua a promuovere l’installazione dei parcheggi fotovoltaici. In Germania, gli impianti fotovoltaici per i parcheggi entrati in funzione dal 2023 sono idonei a beneficiare dei sussidi previsti dall’EEG 2023. Inoltre, cinque Stati Federati tedeschi hanno posto obblighi per i parcheggi fotovoltaici, che si applicano ai parcheggi di nuova costruzione.
Sempre nel 2023, la Slovenia ha introdotto l’obbligo di installazione di pannelli solari sugli edifici di nuova costruzione, sugli ampliamenti orizzontali degli edifici, sui tetti ristrutturati e sui nuovi parcheggi, in particolare ha posto l’obbligo di installare pannelli solari su tutti gli edifici ristrutturati e nuovi e sui parcheggi di oltre mille metri quadrati e su tutti gli edifici esistenti con una superficie superiore a 1.700 mq.
Parcheggi fotovoltaici, gli esempi più importanti
Tra gli esempi più significativi di parcheggi fotovoltaici citiamo innanzitutto più grande parcheggio coperto da pannelli solari mai realizzato al mondo è stato costruito a Biddinghuizen, nei Paesi Bassi, sede ogni anno di diversi importanti festival musicali. In un’area di 35 ettari sono stati installati oltre 90.700 pannelli solari per una potenza superiore a 37 MWP, coprendo un totale di 15mila posti auto. L’1% dell’elettricità generata viene utilizzata per alimentare i festival e il resto viene immesso in rete.
Lo scorso anno è stato inaugurato il parcheggio solare di Disneyland Paris. In collaborazione con Axpo, ha dotato 11.200 posti auto di pannelli solari, generando 36 GWh di energia elettrica l’anno, sufficienti a coprire circa il 17% dell’attuale consumo di elettricità del parco a tema. Il progetto ha previsto l’installazione di 82mila moduli solari, su oltre 20 ettari di parcheggi.
La situazione in Italia
Per quanto riguarda la situazione dell’Italia sui parcheggi fotovoltaici, non c’è nessuna misura legislativa dedicata, anche se nel PNIEC si riporta la necessità di sviluppare il fotovoltaico, pur riducendo il consumo di suolo. A questo proposito, l’approccio raccomandato dovrà promuovere l’installazione su parcheggi e altre infrastrutture.
Anche nel Dlgs 190/2024 si prevedono procedure agevolate per i pannelli fotovoltaici fino a 10 MW integrati su edifici esistenti o loro pertinenze
La speranza si lega al recepimento della Direttiva EPBD, attesa nel 2026, dove si specifica che entro la fine di dicembre 2029, i pannelli solari dovranno essere installati su “tutti i nuovi parcheggi coperti fisicamente adiacenti agli edifici”.
Negli ultimi anni le proposte di legge non sono mancate per lo sviluppo del fotovoltaico in aree urbanizzate. Nello specifico, va segnalato il disegno di legge proposto ad aprile 2024 da Antonio Trevisi (senatore di Forza Italia) riguardante “Misure in materia di installazione di impianti per la produzione di energia da fonte solare”, focalizzato sui parcheggi scoperti. Il ddl prevede incentivi fiscali per chi realizza pensiline solari e semplificando l’iter autorizzativo.
Le richieste delle associazioni
Diverse associazioni richiedono da tempo l’installazione di parcheggi fotovoltaici. Nel report “Scacco matto alle rinnovabili 2025” Legambiente ha lanciato dieci proposte, tra cui una dedicata a rendere obbligatoria l’installazione di impianti fotovoltaici nei parcheggi di superficie superiore a 1.500 mq, come fatto dalla Francia. L’associazione ambientalista si era già mossa nel 2022, insieme a Italia Solare e a Federdistribuzione per un accordo mirato allo sviluppo delle energie rinnovabili strutturato in sei azioni prioritarie. Tra queste si proponeva di sfruttare quanto più possibile i parcheggi commerciali per farli divenire parcheggi fotovoltaici.
Anche GIS – Gruppo Impianti Solari, benché specializzato in grandi impianti ben integrati nei territori italiani e stranieri, ritiene degna di attenzione l’idea di uno sviluppo delle pensiline solari.
«Pensiamo che l’installazione di impianti fotovoltaici nei parcheggi rappresenta un’opportunità concreta per accelerare la transizione energetica, valorizzare superfici già urbanizzate e contribuire in modo diretto al fabbisogno elettrico, anche in chiave di mobilità sostenibile», ha fatto sapere a Infobuild Energia. A tale riguardo intende sostenere «con convinzione lo sviluppo del fotovoltaico integrato» in tutti gli altri contesti come quelli urbani e infrastrutturali, come parcheggi, coperture industriali e aree di servizio. «In più occasioni abbiamo promosso il dibattito sul tema di avere grandi impianti integrati con il territorio e che vadano oltre alle regole di legge, ovvero capaci di rappresentare delle soluzioni utili non solo alla produzione di energia e stoccaggio, questo lo abbiamo fatto presso interlocutori istituzionali, evidenziando i benefici ambientali, energetici ed economici di queste soluzioni. Siamo favorevoli ai pannelli installati in aree già urbanizzate come tetti, parcheggi, aree industriali perché siamo attenti e teniamo molto alla bellezza del nostro Paese».
FAQ – Parcheggi Fotovoltaici
Cosa sono i parcheggi fotovoltaici e perché sono importanti?
I parcheggi fotovoltaici sono infrastrutture che combinano pensiline per la sosta delle auto con impianti fotovoltaici, permettendo di produrre energia elettrica rinnovabile sfruttando superfici già urbanizzate, senza ulteriore consumo di suolo. Sono strategici per la transizione energetica, supportano la mobilità elettrica e contribuiscono alla decarbonizzazione delle città.
Quali sono i principali vantaggi dei parcheggi fotovoltaici?
Tra i vantaggi principali:
- Produzione energetica rinnovabile on-site e a zero emissioni.
- Efficienza d’uso del suolo: utilizzo di aree già impermeabilizzate.
- Ombreggiamento e protezione dei veicoli.
- Facilità di installazione e connessione alla rete.
- Possibilità di integrazione con stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV Charging Infrastructure).
In ambito aziendale, comportano anche significative riduzioni dei costi energetici.
Quali Paesi europei stanno guidando lo sviluppo dei parcheggi fotovoltaici?
Paesi come Francia, Germania e Slovenia hanno introdotto normative che incentivano o impongono l’installazione di pensiline solari nei parcheggi. La Germania, in particolare, supporta il settore con sussidi (EEG 2023) e obblighi regionali per i nuovi parcheggi. La Francia ha introdotto regole restrittive nel 2023, poi parzialmente allentate nel 2024.
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