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la guardia di finanza individua 50 evasori totali


TRENTA MILIONI DI EURO Sono i redditi che questi lavoratori o imprenditori si ritiene abbiano sottratto alla tassazione

La Guardia di Finanza compie 251 anni, oggi anche i finanzieri lodigiani celebrano la loro festa. Il 251° Anniversario di Fondazione del Corpo viene celebrato nel pomeriggio del 25 giugno 2025, con una cerimonia nella prestigiosa “Sala dei Comuni” della Provincia di Lodi, alla presenza delle Autorità provinciali.

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IL BILANCIO OPERATIVO DALL’ 1 GENNAIO 2024 AL 31 MAGGIO 2025

I risultati di servizio ottenuti dai Reparti della Guardia di Finanza della Provincia di Lodi in 17 mesi di attività sono “a tutto campo” nei vari settori operativi a tutela dell’economia legale, della concorrenza e nel contrasto alla criminalità. Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025, i Reparti della Guardia di Finanza del lodigiano hanno eseguito 2.072 ispezioni e 181 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia, a tutela di famiglie e imprese oneste.

CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 50 “evasori totali”, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco con una ripresa a tassazione per quasi 30 milioni di euro di base imponibile e oltre 8 milioni di IVA constatata. Scoperti 119 lavoratori in “nero” o irregolari e sanzionati 57 datori di lavoro per utilizzo di lavoratori irregolari o in nero.Complessivamente, nel periodo i militari hanno constatato una base imponibile da riprendere a tassazione di oltre 55 milioni di euro, un’IVA evasa di circa 30 milioni di euro e rilievi in materia di ritenute per oltre 1,15 milioni di euro. In tema di indebite compensazioni di crediti d’imposta, a fronte di 41 interventi eseguiti, è stata rilevata la compensazione di crediti inesistenti o non spettanti per oltre 1,5 milioni di euro e si è proceduto alla sospensione di deleghe di pagamento per oltre 10 milioni di euro.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 84, di cui 4 in stato di arresto. Il totale dei valori proposti per i sequestri patrimoniali, per reati fiscali e di oltre 150 milioni, di cui oltre 22 milioni già effettivamente sequestrati. Sono state avanzate 5 proposte di cessazione della partita IVA e di cancellazione dalla banca dati Vies nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.

Inoltre, i Reparti del lodigiano hanno eseguito 16 interventi in materia di accise con la denuncia di 2 soggetti, un controllo doganale e il sequestro di oltre 19mila articoli introdotti sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza e 9 controlli e indagini contro il gioco illegale, con 15 soggetti verbalizzati.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

L’attività dei Reparti del Corpo lodigiani nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito, sono stati eseguiti 89 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 8 milioni di euro e la denuncia di 6 soggetti per frodi, irregolarità, nonché corruzione, conflitto di interesse e doppio finanziamento.

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Sul fronte del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, nello stesso periodo, sono stati effettuati 133 interventi con la denuncia di 55 soggetti e la segnalazione alla Corte di Conti per danno erariale di 14 soggetti. In tale ambito di collaborazione con l’Autorità Giudiziaria – penale e contabile – sono state accertati danni erariali con sequestri conservativi per oltre 8 milioni di euro.

L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse nazionali e dell’Unione Europea ha portato complessivamente ad accertare somme indebitamente erogate e indebitamente richieste e non ancora erogate per oltre 1 milione di euro.

In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per oltre 8 milioni di euro.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA

Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione dei Reparti del Corpo del lodigiano mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, sono stati investigati oltre 158 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio e sono stati eseguiti 12 interventi, che hanno portato alla denuncia di 18 persone, di cui 7 tratte in arresto e all’effettuazione di sequestri per oltre 18 milioni.

In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i beni sequestrati ammontano a oltre 1 milione di euro e sono state proposti sequestri per circa 7 milioni di euro mentre, con riferimento alle condotte di estorsione, sono stati denunciati 8 soggetti, di cui 4 in stato di arresto.

Inoltre, in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 29 soggetti e, altresì, sono stati eseguiti 385 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

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In relazione al contrasto alla criminalità organizzata sono stati denunciati 5 soggetti, tutti colpiti da provvedimenti restrittivi, con il sequestro di oltre 1,5 milioni di euro.

Nel periodo in esame, i Reparti del lodigiano hanno sequestrato 481 grammi di sostanze stupefacenti, denunciando all’A.G. 8 soggetti (di cui 1 in stato di arresto) e segnalandone 53 ai Prefetti.

Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, infine, sono stati eseguiti 23 interventi, e denunciati 5 soggetti. A seguito di tali attività, sono stati sottoposti a sequestro, nel complesso, 84.351 prodotti contraffatti o non sicuri.

CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di finanza assicura un’efficace azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani. Il controllo del territorio e dello spazio aereo sovrastante per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario, che prevede l’integrazione tra le diverse componenti territoriale, investigativa, aeronavale e speciale del Corpo, in tale ambito sono stati effettuati servizi attraverso 112 pattuglie dedicate.

L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito anche nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza. Nel periodo considerato, i Reparti del lodigiano, anche attraverso il servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio, a riscontro delle segnalazioni del cittadino, hanno impiegato 2.064 pattuglie diurne e notturne, il controllo di 2.441 veicoli e 4.147 soggetti identificati.

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L’evento di oggi pomeriggio prevede l’Inno d’Italia, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, l’allocuzione del Comandante Provinciale di Lodi, Colonnello t.ST Piergiorgio Samaja, la consegna di ricompense di ordine morale a militari in forza ai Reparti lodigiani e la lettura della preghiera del Finanziere.

Leggi il servizio sul Cittadino in edicola domani 26 giugno e in digitale

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