Selezione Ministero della Cultura, incarichi in Umbria

Il Ministero della Cultura ha indetto una nuova selezione volta al conferimento di incarichi di lavoro per attività di inventariazione e catalogazione dei beni culturali e attività di digitalizzazione dei provvedimenti di tutela.

In particolare la procedura è finalizzata al conferimento di cinque incarichi ad architetti e ad archivisti.

Gli incarichi saranno svolti presso le sedi della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria.

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 16 giugno 2025.

Di seguito presentiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono i requisiti richiesti, come si svolge la selezione, come presentare la domanda di partecipazione e rendiamo disponibile il bando pubblico da scaricare e consultare.

INCARICHI DI LAVORO AL MINISTERO DELLA CULTURA, UMBRIA

Si segnala che è indetta una procedura di selezione comparativa per il conferimento di incarichi di collaborazione, per le seguenti figure professionali:

• n. 3 archivisti;
  

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• n. 2 architetti. 

L’incarico di collaborazione si svolge presso le sedi della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, in particolare presso la sede di Palazzo Brutti, sita in Piazzetta della Sinagoga a Perugia e presso la Villa del Boccaglione, in località Passaggio di Bettona (sempre a Perugia).

Il collaboratore è chiamato a supportare l’attività della Soprintendenza, al fine di assicurare lo svolgimento delle attività di digitalizzazione dei provvedimenti di tutela della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, nell’ambito del riordino degli archivi dei vincoli finalizzato alla digitalizzazione dei provvedimenti di tutela e inventariazione e catalogazione del patrimonio culturale. 

Per maggiori dettagli relativi alle attività che i collaboratori sono chiamati a svolgere, si rimanda alla lettura del bando.

REQUISITI RICHIESTI

Possono partecipare alla selezione del Ministero della Cultura le persone in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana. Possono, altresì, partecipare i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
• godimento dei diritti civili e politici;
• non aver riportato condanne penali o interdizione o altre misure, che escludano dall’accesso agli impieghi presso Pubbliche Amministrazioni;
• non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione.

Ai candidati sono anche richiesti i seguenti requisiti specifici:

ARCHIVISTA

• Laurea magistrale in Archivistica e biblioteconomia (LM 5) o o titoli equipollenti o equiparati e in aggiunta Diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello in materie attinenti al patrimonio culturale oppure Diploma di una delle scuole di alta formazione e di studio, che operano presso il Ministero o titoli equipollenti; in alternativa Laurea specialistica o laurea magistrale o Diploma di laurea e in aggiunta Diploma di specializzazione di una delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso la Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o presso le Scuole di archivistica, paleografia e Diplomatica del Ministero della cultura istituite presso gli Archivi di Stato o titoli equipollenti o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello in beni archivistici o equivalente;
• Esperienza lavorativa documentata (almeno 1 anno totale di esperienza) come indicato sul bando.

ARCHITETTO

• Diploma di laurea quinquennale vecchio ordinamento o laurea magistrale in una delle seguenti classi: Architettura del paesaggio (LM-3); Architettura e ingegneria edile, architettura (LM-4); Conservazione dei beni architettonici e ambientali (LM-10); Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (LM-48); Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM-75) ovvero ogni altro titolo di studio equiparato o equipollente;
• Diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello (biennale), in materie attinenti alla posizione di lavoro;
• Iscrizione all’Ordine professionale;
• Esperienza lavorativa documentata (almeno 1 anno totale di esperienza)come indicato sul bando.

COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

La verifica dei requisiti e la valutazione delle candidature sarà effettuata da una apposita Commissione.

Nella valutazione sarà preso in considerazione in termini quantitativi e qualitativi quanto attestato dal candidato, con particolare riferimento alla formazione specifica, all’esperienza maturata in attività professionali e ai ruoli già ricoperti inerenti agli obiettivi di cui all’avviso.

In particolare, la Commissione individuerà i soggetti a cui conferire l’incarico sulla base dei seguenti criteri:

• Titolo di studio;
• Esperienza lavorativa documentata;
• Titoli preferenziali.

La graduatoria, secondo ordine di merito, conterrà l’indicazione dei vincitori (in numero pari alle posizioni richieste dall’Avviso) e degli idonei (coloro che rimangono in posizione utile in caso di eventuale scorrimento della graduatoria).

DURATA DEGLI INCARICHI E STIPENDIO

Gli eventuali incarichi saranno conferiti ai soggetti iscritti nell’elenco le cui competenze saranno giudicate maggiormente pertinenti rispetto alle attività da realizzare.

L’incarico di collaborazione ha durata di 4 mesi a decorrere dalla firma del contratto e deve essere sottoscritto entro e non oltre la data del 30 giugno 2025, e terminare entro e non oltre la data del 31 dicembre 2025, fatte salve eventuali proroghe.

Il compenso professionale, parametrato all’effettiva durata dell’incarico, a far data dal conferimento, è stabilito per tutte le figure professionali, nell’importo massimo lordo computato su 4 mesi di euro 5mila ciascuno (al lordo degli oneri previdenziali ed accessori di legge nonché l’IVA).

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda di partecipazione per la selezione Ministero della Cultura, lavoro di Catalogazione e digitalizzazione in Umbria deve essere presentata entro le ore 12.00 del 16 giugno 2025, esclusivamente in via telematica, attraverso il Portale inPA collegandosi al link presente in questa pagina.

È sempre utile, quando si partecipa a una selezione pubblica, avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), in quanto gli Enti possono comunicare con i candidati anche tramite la PEC. Chi non ha una PEC può leggere in questa pagina come attivarne una immediatamente, online, anche da smartphone.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi. Ricordiamo che per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

AVVISO DI SELEZIONE

Per tutti i dettagli sulla selezione del Ministero della Cultura per incarichi di collaborazione vi invitiamo a scaricare e leggere attentamente l’AVVISO (Pdf 415 KB).

Per completezza informativa segnaliamo che l’avviso di selezione è stato pubblicato in questa pagina del portale inPA.

MINISTERO DELLA CULTURA

Il Ministero della Cultura (MIC) è un dicastero del governo italiano, preposto alla tutela della cultura e dello spettacolo e alla conservazione del patrimonio artistico, culturale e del paesaggio.

Il MIC è stato istituito nel 2021, sotto il governo Draghi, quando la competenza sul turismo è stata tolta al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, per affidarla all’apposito Ministero del turismo, e il MIBACT ha dunque cambiato denominazione, divenendo Ministero della Cultura.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

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