Il convegno tra PMI Albania e Confapi Bari-BAT, che si è svolto a Tirana, e stato un evento molto interessante e rilevante per le piccole e medie imprese (PMI) sia italiane che albanesi.
La collaborazione tra le PMI della Puglia e quelle dell’Albania, secondo i risultati di questo convegno, sta per aprire opportunità significative in termini di crescita economica, scambi commerciali e sinergie industriali.
Poi, la partecipazione del senatore italiano Ignazio Zullo in qualita di medico e politico certamente ha aggiunto un valore istituzionale, rafforzando il legame tra i due paesi gia ricchisime. Nell’intervento del senatore Zullo sono stati trattati temi concreti, come le politiche di supporto alle PMI, incentivi per l’internazionalizzazione e possibilità di investimenti reciproci.
“Le PMI albanesi potrebbero beneficiare delle competenze e delle esperienze delle aziende pugliesi, mentre le aziende italiane potrebbero esplorare il mercato albanese, che offre opportunità di crescita economica e agevolazioni fiscali per gli investitori esteri” – ha detto il senatore Zullo aggiungendo che considerando l’importanza di coniugare sviluppo economico e sostenibilità devono trovare un sostegno dovuto dalle parti istituzionali dei paesi rispettivi.
La componente “medicina del lavoro” potrebbe prevedere anche la creazione di protocolli sanitari comuni, in particolare per i settori industriali a maggiore rischio, e la parte sull’inquinamento industriale potrebbe tradursi in iniziative per la riduzione dell’impatto ambientale, come ad esempio tecnologie per il trattamento dei rifiuti o l’adozione di energie rinnovabili nelle PMI, – ha suggerito il senatore Zullo.
La “medicina del lavoro” e l’”inquinamento industriale” sono questioni cruciali per le PMI, sia in Italia che in Albania, dove la crescita economica e l’espansione industriale devono essere accompagnate da politiche di salute e sicurezza sul lavoro e da strategie di sostenibilità ambientale ha concluso il medico senatore Ignazio Zullo.
L’Ingegnere Luigi Verzillo nel suo intervento ha detto che Il tema della medicina del lavoro tocca direttamente la salute dei lavoratori, che è fondamentale per la produttività delle PMI. Aziende più sicure e attente al benessere dei dipendenti sono anche più resilienti e competitive a lungo termine.
“Parlare di medicina del lavoro può significare discutere su come migliorare la prevenzione, la gestione dello stress, la formazione sulla sicurezza e l’adattamento alle nuove normative. Questo convegno sta esplorando l’importanza di adottare buone pratiche per ridurre il rischio di malattie professionali e infortuni, anche a fronte di nuove tecnologie o cambiamenti nei processi produttivi.
Inquinamento industriale” – ha precisato Verzillo.
Invece Dott. Sokol Abazi nel suo intervento ha parlato dell’inquinamento industriale che secondo lui dovrebbe essere sempre più al centro del dibattito pubblico. Le PMI si trovano a dover affrontare la sfida di crescere in modo sostenibile, ma spesso si trovano in difficoltà nell’investire in tecnologie verdi o nel rispettare le normative ambientali.
“Un focus su questo tema potrebbe riguardare come le imprese possano ridurre la loro impronta ecologica, migliorare l’efficienza energetica, o investire in tecnologie meno inquinanti. Per l’Albania, dove alcune industrie potrebbero essere in fase di sviluppo o modernizzazione, questa potrebbe essere anche un’opportunità di trasferire pratiche ecologiche già collaudate in Italia, specialmente nella regione della Puglia, che ha intrapreso diverse iniziative di sostenibilità.” – ha precisato Dott. Abazi.
Invece il presidente delle PMI Albania, Avv. Selim Bregu nel suo intervento ha parlato della prospettiva dell’accordo con Confapi Bari. Bregu ha suggerito che l’iniziativa non si limiterà a un impegno formale, ma mira a tradursi in progetti concreti e a lungo termine. Sottolineando l’importanza di rafforzare le relazioni economiche tra Italia e Albania, Avv. Bregu ha suggerito un focus su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità ambientale, che sono temi strategici per entrambe le economie.
Il presidente di Confapi Bari, Dott. Erasmo Antro nel suo intervento ha detto che l’Albania potrebbe vedere questo accordo come un’opportunità per attrarre investimenti italiani, specialmente in settori industriali a basso impatto ambientale, tecnologia, o salute e sicurezza sul lavoro.
Nel trasferimento di know-how – ha detto Antro – le PMI albanesi potrebbero beneficiare dell’esperienza italiana nella gestione della sicurezza sul lavoro, nella prevenzione dei rischi e nella gestione delle problematiche ambientali legate all’industria. Un trasferimento di conoscenze anche in ambito tecnologico e in innovazioni per ridurre l’inquinamento industriale e orevisto nel nostro accordo – ha conluso il presidente Antro.
La prospettiva dell’accordo riflette politiche comuni di sviluppo sostenibile.
L’accordo, firmato rispettivamente dall°Avv. Selim Bregu ed Dott. Erasmos Antro, si concentra sull’inquinamento industriale, includendo iniziative per la creazione di zone industriali “green”, con tecnologie per ridurre le emissioni o per la gestione più efficiente dei rifiuti industriali.
Collaborazioni in ambito sanitario:
La medicina del lavoro si dovrebbe tradursi in programmi di formazione per le PMI albanesi, mirati a migliorare le condizioni di lavoro e la salute dei dipendenti. La Puglia, ad esempio, potrebbe essere un modello per la gestione della salute sul lavoro in settori specifici.
In questo modo, l’accordo si funge da ponte tra le due economie, sviluppando progetti di sostenibilità condivisa.

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