Conto e carta

difficile da pignorare

 

Agenzia regionale 1140.25 FdL 2025_berlingerio_infoday sviluppo economico


(AGENPARL) – Roma, 17 Settembre 2025

Prestito personale

Delibera veloce

 

(AGENPARL) – Wed 17 September 2025 INFO DAY – Sviluppo Economico: opportunità, risultati e prospettive future
Continua a pieno ritmo la programmazione regionale 2021-2027 del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia. Nel corso dell’Info Day organizzato oggi in Fiera del Levante sono stati presentati i risultati già raggiunti nell’attuazione dei programmi europei e nazionali, insieme alle nuove opportunità a disposizione delle imprese per rafforzare la competitività del sistema produttivo.
“Oggi facciamo il punto sull’andamento dei bandi aperti per le imprese sulla programmazione 2021-2027 – ha spiegato Gianna Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento regionale Sviluppo economico -. Abbiamo ricevuto tantissime domande, sia da micro e piccole imprese sull’innovazione sia da piccole, medie e grandi imprese su ricerca, sviluppo e investimenti produttivi. Abbiamo anche la possibilità di parlare dei nuovi bandi come Step, che si è aperto il 5 agosto, che si sofferma sulle tecnologie critiche nell’Unione europea e sostiene gli investimenti in questi settori: l’intelligenza artificiale, le biotecnologie ma anche la sostenibilità nella manifattura. E poi ci sono il bando sulle comunità energetiche, che riproponiamo a Bari dopo averlo presentato a Foggia e Taranto, e il bando per la ricognizione degli immobili disponibili nelle aree industriali di tutta la Puglia.”
“Dai dati emerge che le imprese pugliesi hanno tanta voglia di investire – ha aggiunto Berlingerio -. Abbiamo oltre 2700 progetti già presentati per un investimento promesso di oltre 3 miliardi di euro. E questo è un dato particolarmente rilevante considerando che il momento storico economico è davvero difficile, con tante incertezze legate non solo ai due scenari di conflitto ma anche all’andamento dei tassi di interesse e dell’inflazione, nonché dei dazi. Per cui tanti imprenditori che oggi investono in Puglia dalle micro alle grandi imprese sono la dimostrazione che questo territorio ha degli elementi in sé di resilienza che emergono anche in questo momento storico.” 
I bandi illustrati hanno l’obiettivo comune di rilanciare e consolidare l’economia regionale, sostenendo le imprese nell’affrontare le conseguenze di uno scenario politico ed economico in continua evoluzione. Gli strumenti sono stati differenziati in base alla dimensione delle aziende e alla loro capacità di pianificare percorsi di sviluppo diversificati, in grado di combinare esigenze e fattori di natura differente.
Nel corso della giornata sono stati approfonditi temi centrali per il futuro del territorio, dalle visioni strategiche per l’innovazione agli strumenti agevolativi del PR 2021/27, fino alle misure dedicate a digitalizzazione, transizione energetica e sviluppo locale. Particolare attenzione è stata dedicata ai nuovi avvisi STEP e JTF Taranto, mentre l’anteprima del Calendario Fieristico regionale ha offerto uno sguardo concreto sulle prossime occasioni di internazionalizzazione per le imprese pugliesi.
Il successo della strategia regionale di sostegno al tessuto imprenditoriale territoriale è confermato dai numeri (aggiornati al 31 agosto 2025): si registrano sulla programmazione 2021-2027 già 2700 progetti imprenditoriali presentati che prevedono investimenti per circa 3,5 miliardi di euro e il coinvolgimento di 2766 aziende; l’architettura delle opportunità è stata adeguata al mutato scenario normativo, economico e sociale ed è in grado di accompagnare le imprese a intraprendere il percorso verso la trasformazione digitale, l’internazionalizzazione, la transizione ecologica ed energetica, nonché lo sviluppo delle competenze.
Lo testimoniano i dati relativi ad alcuni degli strumenti già attivati nella nuova programmazione, che rivelano differenze incrementali inaspettate e sorprendenti rispetto alla precedente programmazione 2014- 2020.
L’avviso Contratti di Programma, rivolto alle grandi imprese, con il coinvolgimento obbligatorio di PMI o start up per attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica, ha visto presentare fin ad oggi già 28 iniziative (di cui 4 promosse da imprese estere) che hanno complessivamente coinvolto 79 aziende.
Per l’avviso PIA “PIA – Programmi Integrati di Agevolazione” rivolto alle PMI per investimenti in ricerca e sviluppo che trainano l’innovazione, l’internazionalizzazione e la formazione dei dipendenti sono state presentate 273 iniziative, con il coinvolgimento di 288 imprese.
Sull’avviso MINIPIA, rivolto alle micro e piccole imprese, per sostenere i progetti di ammodernamento e/o ampliamento del proprio business passando necessariamente attraverso un progetto di innovazione, sono state presentate 870 iniziative da altrettante aziende. Emerge un quadro in cui l’innovazione è declinata in maniera sempre più incisiva, non più appannaggio delle sole realtà imprenditoriali più strutturate ma anche delle micro e piccole imprese, che ben comprendono il loro ruolo chiave per generare qualità e fortificare il processo di crescita.
Per NIDI – “Nuove iniziative d’impresa”, lo strumento di agevolazione che sostiene l’autoimpiego di persone che hanno difficoltà ad accedere al mondo del lavoro, come giovani, donne, disoccupati, lavoratori in procinto di perdere il posto, sono state presentate 1166 iniziative. La misura è attiva dal 2014 sulla programmazione 2007-2013 ed è stata riproposta sulle programmazioni 2014-2020 e 2021-2027. In questi 15 anni solo su NIDI sono stati concessi aiuti per oltre 200 milioni di euro che hanno consentito l’avvio di oltre 3.300 imprese, dando l’opportunità di autoimpiego a circa 5.000 persone, precedentemente in condizioni di svantaggio lavorativo.
193 aziende hanno presentato domanda su TecnoNidi, che si rivolge alle startup tecnologiche e alle imprese che investono in ricerca e sviluppo e che attraverso l’avviso regionale intendono avviare o sviluppare in Puglia piani di investimento a contenuto tecnologico finalizzati all’introduzione di nuove soluzioni produttive. E’ da sottolineare che su queste domande ben il 60% perviene da fuori Puglia (Lombardia, Lazio, Toscana, Piemonte, Campania, Sicilia, Marche, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Spagna), confermando nei numeri l’attrattività del territorio pugliese per chi voglia avviare una nuova impresa innovativa.
Strategica è poi un’altra sfida: quella di fornire uno specifico sostegno ai territori che devono far fronte a gravi sfide socio-economiche derivanti dalla transizione verso la neutralità climatica, e Taranto rappresenta, in tale contesto, uno dei territori maggiormente colpiti dalla transizione a causa della dipendenza dai combustibili fossili e da processi industriali ad alta intensità di gas a effetto serra. Proprio per questo, poche settimane fa sono stati pubblicati i nuovi avvisi:
MiniPIA JTF (al momento nessuna domanda)
e a breve Reti JTF (22/09/2025) e Trasformazioni JTF” (la cui scheda di preinformazione è stata pubblicata sul BURP in questi giorni e l’avviso sarà adottato entro fine settembre).
La Sezione Politiche per lo sviluppo delle aree produttive e industriali ha illustrato l’avviso manifestazione di interesse finalizzata alla mappatura di opportunità insediative e di investimento nella Regione Puglia, rivolto a soggetti sia pubblici che privati che risultano proprietari di aree produttive/industriali già antropizzate (brownfield) o non antropizzate (greenfield). La mappatura faciliterà l’incontro tra domanda (investitori-imprenditori italiani o esteri) e offerta (proprietari di suoli produttivi ed industriali) e sarà lo strumento con il quale un potenziale investitore, italiano o estero, potrà individuare l’area più congeniale ai suoi scopi e su cui potenzialmente investire e insediarsi.
Nel settore della pianificazione energetica un nuovo driver è stato indirizzato alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), associazioni tra cittadini, enti pubblici, imprese ed enti del Terzo Settore che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili a livello locale, promuovendo l’autoconsumo collettivo, la riduzione dei costi energetici e l’impatto ambientale. Presentato dalla Sezione Transizione energetica l’Avviso, attivo da giugno 2025, prevede un contributo tra € 50.000 e € 100.000 a progetto e copre studi, spese legali, sensibilizzazione e avvio delle CER, favorendo compensazione territoriale e contrasto alla povertà energetica.
Presentata in anteprima dalla Sezione Promozione del commercio, artigianato ed internazionalizzazione delle imprese la strategia regionale per l’internazionalizzazione e l’attrazione di investimenti 2025/2027. Con il calendario delle iniziative programmate, la Regione Puglia punta a sostenere le PMI con voucher e iniziative fieristiche, a promuovere i settori chiave dell’economia regionale e a rafforzare il marketing territoriale attraverso il lancio del New SPRINT e la valorizzazione del brand Puglia. Tra i mercati di riferimento figurano Golfo, Nord America, Asia, Brasile, Europa e Mediterraneo allargato, con particolare attenzione a filiere ad alto potenziale come agroindustria, energie rinnovabili, aerospazio, digitale e automazione avanzata.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Microcredito

per le aziende

 

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta