Richiedi prestito online

Procedura celere

 

il non-evento che porta l’innovazione nelle periferie d’Italia


Si apre ufficialmente il conto alla rovescia per Jazz’Inn 2025, che dal 29 settembre al 3 ottobre trasformerà Campobasso e 13 borghi del Molise in un laboratorio diffuso di innovazione, ascolto e futuro condiviso. Promosso dalla Fondazione Ampioraggio, il format – giunto alla sua nona edizione – torna nei territori con la forza di un’esperienza che unisce persone e visioni, imprese e amministrazioni, università e startup, nella convinzione che ogni luogo, se messo nelle condizioni di esprimersi, possa diventare motore di cambiamento.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Perché Jazz’Inn non è un evento, ma un viaggio. Un viaggio delle idee, dei legami, delle sfide concrete. Un percorso che parte dalle esigenze reali di chi vive e amministra i territori, e le affida alla forza generativa dell’intelligenza collettiva. A Campobasso, per cinque giorni, si alterneranno confronti operativi, restituzioni pubbliche, concerti jazz nei borghi limitrofi, incontri che non hanno lo scopo di apparire, ma di costruire. È online il programma generale dell’edizione 2025 www.fondazioneampioraggio.it/jazzinn-25-programma-generale, che guiderà il lavoro quotidiano dei Living Lab e le attività di coinvolgimento del territorio, insieme alla pagina dedicata alle iscrizioni e alla selezione dei case giver:  www.fondazioneampioraggio.it/jazzinn-25-elenco-case-giver.

Sessantadue i case giver selezionati quest’anno tra enti pubblici, imprese, startup e fondazioni: ciascuno di loro ha deciso di mettere sul tavolo una sfida da affrontare insieme, trasformando un problema, un’idea o un bisogno in un’occasione di progettazione condivisa. L’obiettivo non è solo creare innovazione, ma anche supportare concretamente le imprese nei loro percorsi di open innovation, trasformando queste esperienze in leve di rigenerazione economica, sociale e territoriale.

Si parlerà di rigenerazione urbana e cittadinanza digitale con i Comuni di Budoni, Cinquefrondi, Ginosa, Siddi, Civitacampomarano, Ostra, Summonte e con la Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai; di salute, welfare e coesione sociale con realtà come ACLI Sede Provinciale di Cuneo APS, Centro Servizi Anziani U. Bagarella, Consorzio Omega Rabbit, EatCloud, Forever Bambù S.p.A. – Società Benefit, Innova S.r.l., LPM Group S.p.A. – LPM Packaging S.r.l. & Montello S.p.A., Recupero Etico Sostenibile S.p.A. e UOC Malattie Infettive AOR San Carlo di Potenza.

Si lavorerà su cultura, capacity building e formazione grazie al contributo di Almaviva, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), Comau Academy, Fondazione Merita ETS, Inarea Identity Design, Istituto Flegreo, IPRS, Legacoop Molise, Manifuturo, Marche Studi, Noisiamofuturo, Università del Molise, Università Niccolò Cusano e CARSA S.r.l., ma anche di organizzazioni di rappresentanza come CISL Toscana e di esperienze innovative come Città del Vino.

Il fronte dell’open innovation vedrà protagonisti Authentico, CETMA, Comune di Sezze, ELIS Innovation Hub, Etuitus S.r.l., Girasole S.r.l., IBI & Company, Innovation Sea, Legea, Made Competence Center I4.0, Prana Italia, Prontostrade, Quattroemme Consulting, Team4Idea, Verso Agenti, WindTre e Wiplab, insieme a cooperative e startup che porteranno sul tavolo idee di frontiera.

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 

Jazz'Inn

E ancora, ci sarà spazio per il tema dei borghi e delle aree interne con l’Associazione delle Valli del Cilento Interno, GAL Molise, Comune di Campobasso, Comune di Castrocielo, Dimensione e l’Unione dei Comuni Terre della Marca Senone, accanto a progettualità che intrecciano turismo sostenibile, identità culturale e innovazione sociale. Sul fronte delle smart city e dei cittadini digitali, oltre a Roma Capitale con il progetto Julia, saranno presenti anche Ancilab, ASSD, Città del Vino, Exo Italia e Geosafety S.r.l., che porteranno esperienze concrete di trasformazione tecnologica e servizi digitali per i territori. Tra i borghi coinvolti c’è anche Ferrazzano che, insieme agli altri centri, porterà il racconto vivo della forza culturale e simbolica dei piccoli luoghi come motore di futuro.

I temi saranno quelli che contano davvero: come si può rigenerare un borgo senza perdere la propria identità? Come si creano comunità sostenibili capaci di affrontare la crisi climatica? Che ruolo può giocare l’intelligenza artificiale se orientata al bene comune? Come formare le competenze per gestire il cambiamento? E soprattutto: come tenere insieme il bisogno di futuro con la bellezza dei luoghi, delle relazioni, del tempo condiviso? Ogni risposta emergerà dal confronto diretto, dai tavoli di lavoro facilitati dai professionisti della Fondazione Ampioraggio.

“Jazz’Inn è nato per creare legami, far emergere energie latenti, trasformare i territori in luoghi di ascolto, confronto e costruzione. A Campobasso vogliamo dimostrare ancora una volta che l’innovazione non è una prerogativa delle grandi città, ma può nascere ovunque ci siano comunità disposte a mettersi in gioco. Sessantadue case giver, cinque giorni di lavoro, decine di borghi coinvolti: Jazz’Inn 2025 sarà un’edizione corale, potente, profondamente radicata nel presente e orientata al futuro. Perché la vera innovazione è quella che nasce dalle relazioni, dalle sfide condivise, dalla fiducia.” dichiara Giuseppe De Nicola, Presidente Fondazione Ampioraggio.

Roma Capitale – case giver onorario dell’edizione 2025 – porterà una sfida concreta: Julia, l’assistente virtuale; il progetto nasce come interfaccia digitale intelligente, accessibile via WhatsApp, Telegram, Messenger e web, per fornire informazioni su mobilità, cultura, servizi, sicurezza e sanità. Julia parla più di 80 lingue, si basa solo su dati pubblici certificati ed è pensata per ascoltare le esigenze dei cittadini in tempo reale, evitando le distorsioni tipiche dell’AI generalista. Nel contesto di Jazz’Inn 2025, Julia sarà presentata nei tavoli di co-progettazione a Campobasso, non solo come idea, ma come progetto reale e operativo, destinato a essere arricchito, validato e replicato anche in altri contesti.

Non solo, Roma Capitale sarà case giver onorario con una delegazione guidata dai consiglieri Riccardo Corbucci e Antonella Melito, dando continuità all’annuncio del Sindaco Gualtieri su Jazz’Inn Capitale 2026. “È bello poter confermare che Roma è pronta a ospitare l’edizione 2026 di Jazz’Inn, un importante appuntamento che lavora anche mettendo in rete realtà diverse e che costituisce un forum importante di confronto di buone pratiche sul tema fondamentale della trasformazione tecnologica. Roma nel 2026 ospitando Jazz’Inn sarà la Capitale dell’innovazione digitale secondo la linea strategica fondamentale del miglioramento dei servizi e della qualità della vita delle persone e anche per sostenere lo sviluppo economico e l’occupazione. Quella dell’innovazione è una dimensione trasversale a cui stiamo lavorando con grande impegno”, ha affermato Gualtieri.

Il 2 e 3 ottobre Jazz’Inn accoglierà anche la riunione nazionale delle CTE – le Case delle Tecnologie Emergenti – un momento di confronto tra i diversi progetti avviati in Italia con il sostegno del MIMIT, il Ministero che ne ha reso possibile la nascita. Sarà l’occasione per fare il punto sulle attività già realizzate e per immaginare insieme i passi futuri. Nelle stesse giornate, al Samnium Innovation Hub, prenderà forma un hackathon dedicato all’intelligenza artificiale: protagonisti saranno i ragazzi e le ragazze del territorio, tra i 16 e i 18 anni, che grazie al progetto AI Magister – anch’esso sostenuto dal MIMIT – potranno cimentarsi in una vera esperienza di co-creazione e innovazione.

Ad accogliere i partecipanti ci sarà la sindaca di Campobasso, Marialuisa Forte, anche vicepresidente ANCI nazionale, segno concreto del ruolo attivo che le istituzioni locali possono giocare nella costruzione di ecosistemi di innovazione radicati nei territori.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

“Jazz’Inn 2025 è un progetto che rappresenta molto più di un semplice evento – ha affermato Marialuisa Forte, Sindaca di Campobasso “È il simbolo di una scommessa condivisa con 13 piccoli comuni dell’hinterland di Campobasso, un percorso ambizioso che punta a trasformare la nostra città capoluogo di regione attraverso l’innovazione. Campobasso e il suo territorio hanno vissuto per troppo tempo l’isolamento infrastrutturale e il fenomeno dello spopolamento che attanaglia le aree interne. Oggi, scegliamo di affrontare queste sfide con determinazione, facendo leva su reti di collaborazione strategiche, con partner fondamentali come l’Università del Molise, le amministrazioni locali e le realtà imprenditoriali che credono nel potenziale di questo territorio. Jazz’Inn non è solo musica e cultura, ma anche uno spazio di confronto e crescita, dove l’innovazione diventa il vero motore del cambiamento. Campobasso vuole essere protagonista di questa trasformazione e lo facciamo insieme a chi sceglie di credere nel futuro di questa città e delle sue comunità”.

La Fondazione Ampioraggio invita a partecipare alla presentazione ufficiale del programma di Jazz’Inn 2025, in programma martedì 16 settembre alle ore 16:30 con un Webinart sulla piattaforma di videoconferenza della Fondazione, trasmesso anche in diretta streaming sulle pagine Facebook della Fondazione Ampioraggio e dei partner.

Durante l’incontro saranno illustrate le attività in calendario e le nuove iniziative previste, insieme alle modalità di prenotazione per partecipare a tavoli di lavoro, talk, laboratori e altre esperienze. Verranno inoltre presentate in anteprima le due nuove applicazioni Jmob e JCamp, pensate per facilitare la mobilità e offrire ai partecipanti tutte le informazioni utili prima e durante l’evento. Il WebinarT sarà introdotto da Giovanna Ruggiero, Presidente della Fondazione Ampioraggio, e moderato da Flavia Marzano, presidente onoraria del Comitato Scientifico. Interverranno Giuseppe De Nicola, Direttore della Fondazione Ampioraggio; Marialuisa Forte, Sindaco di Campobasso; Gianluca Bertone, membro del Comitato operativo del progetto; e Giambattista Pignataro, membro del Consiglio di Amministrazione.

Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

Source link

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale