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Comunicato stampa Aice su Go International il 17 e 18 settembre


(AGENPARL) – Roma, 11 Settembre 2025

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(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 All’Allianz MiCo – Fiera Milano Congressi il 17 e 18 settembre
A Go International attese oltre 3.000 imprese
per far crescere il nostro export
La quinta edizione della fiera sarà caratterizzata dalla presenza di buyer e aziende estere (provenienti da Cina, Turchia, Usa, America Latina, Africa) interessate ai prodotti “Made in Italy”
In un momento in cui dominano l’incertezza e l’instabilità provocate da politiche protezionistiche come i dazi USA, Go International, la manifestazione dedicata all’export e all’internazionalizzazione, torna a Milano il 17 e 18 settembre, all’Allianz MiCo – Fiera Milano Congressi (Gate 3 viale Eginardo, angolo via Colleoni) con un’edizione ricca di contenuti per le imprese italiane che vogliono cogliere nuove opportunità offerte dai mercati esteri. Go International è organizzata da Aice, l’Associazione italiana commercio estero – Confcommercio, con Trade Events.
Le novità 2025 di Go International
La novità di quest’edizione 2025 di Go International è la “B2B Area”, spazio dove oltre 30 buyer, aziende ed operatori esteri, incontreranno aziende italiane per acquistare il meglio del Made in Italy e per avviare collaborazioni e progetti di internazionalizzazione. I buyer provenienti da Cina, Turchia e Stati Uniti sono alla ricerca di nuovi fornitori italiani in particolare nei settori agroalimentare, cosmetica, hair care & personal care, automotive, nautico, caffè e macchine per il caffè.
Grazie a ICE Agenzia, saranno presenti a Go International due delegazioni di imprese operanti nei servizi per l’import/export e per l’e-commerce provenienti da America Latina (Argentina, Brasile, Messico, Colombia, Cile) e Africa (Egitto, Libia, Senegal, Tunisia, Etiopia, Mozambico, Repubblica del Congo).
Le Camere di Commercio Italiane di Regno Unito, Svizzera, Canada e Stati Uniti (New York) saranno a disposizione delle imprese per fornire il giusto orientamento ai mercati. Oltre 300 appuntamenti sono già stati fissati. È ancora possibile prenotare incontri al sito http://www.go-international.it.
Inoltre, ICE Agenzia organizzerà una tappa dell’Export Front Desk in Go International. Nelle giornate del 17 e 18 settembre, presso lo stand ICE (D06), le aziende italiane che vogliono crescere sui mercati esteri potranno usufruire del servizio di primo orientamento all’export offerto gratuitamente da ICE Agenzia.
La Fiera
Il cuore di Go International è rappresentato dagli oltre 120 espositori pronti ad offrire alle imprese visitatrici servizi e assistenza per il commercio estero: alla già citata ICE Agenzia, si affiancano istituzioni come Simest Agenzia delle Dogane, Assocamerestero, Promos, Cassa Depositi e Prestiti, Casa del Made in Italy (Ministero delle Imprese e del Made in Italy – MIMIT), i maggiori professionisti della consulenza export e marketing internazionale;  player del digital export (Alibaba.com, Mercado Libre), aziende della logistica (tra cui UPS e Dhl), istituti bancari (Banca Popolare di Sondrio, BPER Banca), studi legali, società di marketing internazionale, temporary export manager, uffici commerciali e agenzie di sviluppo di diversi Paesi. In un unico luogo tutto quello che serve all’impresa per affrontare le sfide dei mercati globali. Inoltre, Go International ospiterà un vasto programma di conferenze tematiche – più di 40 appuntamenti – con esperti di settore, con l’obiettivo di fornire alle aziende italiane gli strumenti necessari per essere competitive nel complesso panorama del commercio internazionale (l’elenco degli espositori ed il programma completo sono consultabili al link http://www.go-international.it). A Go International sono attese oltre 3.000 aziende visitatrici durante le due giornate di esposizione.
La Sessione di apertura
La Sessione di apertura della manifestazione, che si terrà mercoledì 17 settembre alle ore 10 presso lo Space 1 del Padiglione 3 di Allianz MiCo, sarà dedicata al Piano d’Azione per l’Export predisposto dal Governo italiano, ed in particolare dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), per sostenere e far crescere il Made in Italy nel Mondo.
Ne parlerà il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI, ambasciatore Mauro Battocchi, il quale, oltre a presentare un bilancio di quanto fatto nella prima parte del 2025, delineerà le strategie di sviluppo per il 2026, con particolare riferimento ai mercati extra UE più appetibili. L’obiettivo sono i 700 miliardi di export da raggiungere entro fine legislatura, soprattutto attraverso la diversificazione dei mercati, anche come risposta all’imposizione dei dazi USA sui prodotti europei.
Tra i vari relatori presenti, ne discuteranno anche l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Guido Guidesi e il presidente di Aice – Associazione Italiana Commercio Estero, Riccardo Garosci. E’ previsto un messaggio video del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.
Riccardo Garosci, presidente Aice (e vicepresidente Confcommercio e Confcommercio MiLoMB per l’internazionalizzazione): “La politica commerciale implementata dagli Stati Uniti ha completamente destabilizzato gli equilibri del commercio mondiale. L’imposizione di barriere tariffarie da parte statunitense e le faticose trattative per giungere ad un accordo commerciale equo hanno reso particolarmente problematiche le relazioni economiche transatlantiche. Questo certamente avrà un impatto per il commercio estero italiano, essendo gli Stati Uniti la prima destinazione extra UE dell’export del nostro Paese. Inoltre, le tariffe doganali imposte dagli USA agli altri Paesi hanno conseguenze anche sulle aziende italiane, sia in termini di catene di approvvigionamento, sia in termini di riesportazione, senza trascurare il fatto che flussi di merci in sovrapproduzione provenienti dai Paesi asiatici potrebbero essere reindirizzati dal mercato americano a quello europeo. In una situazione così difficile a livello internazionale, eventi come Go International diventano perciò fondamentali per supportare le imprese nella loro espansione oltre confine. La nostra fiera è una piattaforma unica per incontrare potenziali partner, esplorare nuovi mercati e poter affrontare le sfide globali con una visione strategica”.
Nicolò Costanzo, amministratore delegato di Trade Events: “Stiamo riscontrando un grande interesse da parte delle PMI italiane, attratte dalla grande offerta di servizi proposta dagli oltre 120 espositori, dal fitto programma di conferenze tematiche, dalla presenza di buyer e delegazioni estere, con focus su due continenti emergenti come America Latina e Africa. Go International si conferma evento principale in Italia per tutto ciò che riguarda l’internazionalizzazione d’impresa”.
I dati
Tutte le istituzioni sovranazionali hanno rivisto al ribasso le previsioni di crescita dell’economia mondiale e del commercio internazionale. Il WTO (World Trade Organization) ha aggiornato le previsioni di crescita del commercio mondiale che nel 2026 vedrà un incremento dell’1,8%, rispetto al 2,5% stimato in precedenza. L’introduzione dei dazi USA influirà, infatti, negativamente sui flussi delle merci. In questo 2025 il commercio mondiale ha finora fatto registrare un incremento dello 0,9%, in aumento rispetto alla contrazione dello 0,2% che era stata prevista ad aprile, ma in calo rispetto alla stima del 2,7% formulata prima dell’introduzione dei dazi USA.
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha stimato un rallentamento della crescita mondiale al 2,8% nel 2025 e appena migliore nel 2026 (3%) con tassi al di sotto della media dei decenni scorsi. Considerando le diverse aree geografiche, la crescita prevista è più bassa nelle economie avanzate rispetto ai mercati emergenti. I paesi dell’Asia orientale dovrebbero espandersi a un tasso del 4,6% nel 2026. Le previsioni sulla Cina sono caute soprattutto a causa delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti, ma positive (4%) così come quelle per l’India (6,2%). L’America latina dovrà, invece, affrontare una fase di decelerazione, per lo più dovuta alla performance negativa del Messico, mentre l’Africa subsahariana dovrebbe crescere del 3,8%.
L’Italia
Le previsioni di crescita del PIL per il 2026 oscillano tra lo 0,5 e lo 0,9%, con la variabile legata all’effetto dazi sull’export che è difficile da calcolare. Da tutto ciò si evince come sia indispensabile agire per incrementare il fatturato degli esportatori abituali, soprattutto se piccole e medie imprese, e per aumentare il numero delle aziende esportatrici attraverso la diversificazione dei mercati.
Go International con Aice serve proprio per raggiungere questi obiettivi e per sostenere il sistema Paese.
Cos’è Aice
Aice – Associazione Italiana Commercio Estero – è l’Associazione imprenditoriale che dal 1946 tutela gli interessi delle aziende italiane che svolgono attività di commercio con l’estero, sia in import sia in export, e che intendono affacciarsi sui mercati esteri. Aice sa creare valore per le imprese che intendono crescere all’estero, offrendo un’assistenza specialistica su tutti gli aspetti legati agli scambi internazionali. Interagiamo con aziende di qualsiasi settore merceologico e dimensione, dalla PMI alla grande multinazionale. Aice aderisce a Confcommercio – Imprese per l’Italia.
Milano, 11 settembre 2025
Go International 17-18 settembre 2025
Aice – Associazione Italiana Commercio EsteroTrade Events Srl



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