Il futuro dell’educazione passa dalla tecnologia. In un mondo in costante trasformazione, dove le competenze digitali diventano il vero capitale strategico per individui e imprese, l’Education Technology – o EdTech – si afferma come uno dei settori più rilevanti per impatto sociale, crescita economica e capacità di innovare i modelli tradizionali di apprendimento. Non si tratta solo di digitalizzare i contenuti didattici, ma di ridefinire l’intero ecosistema educativo: dall’accessibilità alla formazione, dalla personalizzazione dell’apprendimento alla creazione di nuovi ambienti ibridi tra fisico e digitale. Una trasformazione guidata da startup che sviluppano soluzioni agili, flessibili e ad alto valore pedagogico, in grado di rispondere ai bisogni di studenti, insegnanti, aziende e istituzioni.
In questo scenario si inserisce NextEdu, il programma europeo di accelerazione che ha l’obiettivo di individuare e supportare le migliori startup EdTech, rafforzando l’ecosistema educativo e creando un ponte tra innovazione e impatto sociale. Giunto alla sua terza edizione, NextEdu è promosso da Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, ente impact-oriented di Fondazione CRTxEdu – uno dei principali acceleratori EdTech a livello globale – e OGR Torino, l’hub della Fondazione CRT e uno degli hub dell’innovazione più dinamici in Europa.
Il programma si svolgerà da ottobre 2025 presso OGR Tech, l’hub dell’innovazione delle OGR Torino Fondazione CRT, e prevede quattro mesi intensivi di accelerazione per dieci startup selezionate da tutta Europa. La call è aperta fino al 22 settembre 2025 e rappresenta una straordinaria opportunità per le realtà che desiderano costruire il futuro dell’educazione, affrontando le grandi sfide del nostro tempo.
Perché l’EdTech è il motore silenzioso dell’innovazione globale
Negli ultimi anni, il settore dell’educazione ha subito una trasformazione senza precedenti. La pandemia ha accelerato processi di digitalizzazione già in corso, ma è oggi, in una fase post-emergenziale, che si evidenzia con forza la necessità di un cambiamento strutturale. I modelli tradizionali non sono più sufficienti a rispondere alla complessità del presente, né alle esigenze di apprendimento continuo richieste da un mercato del lavoro in continua evoluzione.
Secondo il World Economic Forum, oltre un miliardo di persone avrà bisogno di aggiornare le proprie competenze entro il 2030 per restare attiva nel mondo del lavoro. Parallelamente, si stima che il valore del mercato globale dell’educazione possa raggiungere i dieci trilioni di dollari entro la fine del decennio, trainato dalla crescita demografica nei mercati emergenti e dalla crescente domanda di upskilling e reskilling nei paesi industrializzati.
L’EdTech, in questo contesto, rappresenta una leva strategica. Le tecnologie emergenti, dall’intelligenza artificiale alla realtà aumentata, stanno ridefinendo l’esperienza educativa, rendendola più flessibile, inclusiva e personalizzata. L’apprendimento non è più confinato nelle aule o nei manuali, ma si espande in ambienti digitali e immersivi, in grado di adattarsi ai bisogni e agli stili cognitivi di ogni singolo individuo.
Ma il vero valore dell’EdTech non risiede solo nella tecnologia. È nella sua capacità di generare impatto sociale, migliorare l’accesso all’istruzione, valorizzare la diversità e costruire nuove opportunità per chi altrimenti resterebbe escluso dai percorsi formativi. È qui che nasce l’esigenza di programmi come NextEdu: iniziative che non si limitano a supportare l’innovazione tecnologica, ma che mettono al centro la visione educativa e la sostenibilità nel lungo termine.
NextEdu 2025: il programma europeo che accelera l’innovazione educativa
NextEdu nasce con l’obiettivo di supportare fino a un massimo di dieci startup EdTech ad alto potenziale, selezionate da un panorama internazionale, nel loro percorso di crescita, validazione e posizionamento sul mercato. Il programma è il risultato di una partnership strategica tra Fondazione Sviluppo e Crescita CRT – soggetto attivo da anni nel sostenere iniziative a impatto sociale –, xEdu, acceleratore di riferimento in ambito EdTech con sede a Helsinki, e OGR Torino, hub dell’innovazione che unisce cultura, tecnologia e imprenditorialità.
L’edizione 2025 si svolgerà interamente negli spazi delleOGR Tech, cuore pulsante dell’innovazione a Torino, e prevede un percorso di quattro mesi intensivi tra ottobre 2025 e febbraio 2026. Durante questo periodo, le startup vivranno un’esperienza immersiva fatta di mentoring personalizzato, bootcamp formativi, networking con investitori e partner strategici e momenti di confronto con la comunità internazionale dell’EdTech. L’intero programma è pensato per aiutare le startup non solo a migliorare il proprio prodotto, ma anche a consolidare il modello di business, sviluppare una strategia di mercato solida e prepararsi a dialogare con investitori e stakeholder a livello europeo.
I focus di NextEdu: AI, accessibilità e nuovi modelli di apprendimento
Le startup selezionate per NextEdu operano in settori chiave dell’innovazione educativa. L’edizione 2025 si concentra in particolare su progetti che sviluppano tecnologie per l’apprendimento esperienziale e adattivo, intelligenza artificiale applicata alla didattica, microlearning, blended learning e ambienti immersivi attraverso realtà aumentata e virtuale. Grande attenzione è dedicata anche allo sviluppo di soluzioni inclusive, pensate per supportare la neurodiversità e garantire l’accessibilità a studenti con bisogni educativi speciali.
Non mancano startup che affrontano il tema della formazione aziendale e della crescita dei talenti, rispondendo alla crescente necessità delle imprese di formare competenze digitali in grado di accompagnare la trasformazione tecnologica. L’upskilling e il reskilling diventano elementi centrali in un’economia sempre più basata sulla conoscenza, in cui la formazione continua è una leva per la competitività e l’innovazione.
Il programma valorizza anche modelli finanziari alternativi per l’accesso all’istruzione, capaci di rendere la formazione di qualità un diritto realmente accessibile e sostenibile. NextEdu, in questo senso, si propone come piattaforma per testare e accelerare soluzioni che abbiano una visione chiara di impatto, sostenibilità ed efficacia pedagogica.
Uno degli elementi che distingue NextEdu da altri programmi di accelerazione è la forza del suo ecosistema. Le startup selezionate accedono a un network internazionale di esperti, mentor, investitori e stakeholder del mondo EdTech, con i quali costruire relazioni strategiche e scambiarsi competenze. Ogni startup viene accompagnata in modo personalizzato da mentor con esperienza nei settori chiave dell’educazione e della tecnologia, che ne supportano la strategia, la validazione del prodotto e la crescita del team.
OGR Tech mette a disposizione spazi di lavoro all’avanguardia e ambienti reali per la sperimentazione, creando un contesto favorevole all’innovazione aperta e alla co-creazione. Durante i quattro mesi di programma, le startup prendono parte a workshop e bootcamp specialistici, incontri con investitori e sessioni di peer review con le altre realtà partecipanti. Il percorso culmina nell’Investor Day, previsto per febbraio 2026, durante il quale le startup avranno l’opportunità di presentarsi a una platea selezionata di venture capital, business angel e corporate partner. Un momento fondamentale per testare la solidità del progetto e costruire le basi per un ingresso strutturato nel mercato.
Le startup già accelerate da NextEdu: AI, open innovation e inclusione
Nelle prime due edizioni del programma, NextEdu ha accelerato sedici startup provenienti da tutta Europa, attive in ambiti come l’intelligenza artificiale applicata all’istruzione, la gestione dell’apprendimento (LMS), l’e-learning personalizzato e gli ambienti educativi inclusivi. Molte di queste realtà hanno partecipato a eventi di risonanza internazionale come Slush ed xcitED, rafforzando il proprio posizionamento sul mercato e costruendo relazioni strategiche fondamentali per la fase di scalabilità.
I risultati ottenuti confermano l’efficacia del modello NextEdu: le startup coinvolte hanno migliorato i propri prodotti, validato il business model e intrapreso percorsi di internazionalizzazione. Alcune hanno stretto accordi con istituzioni educative, altre sono entrate in programmi di corporate innovation o hanno ottenuto round di investimento che ne hanno accelerato la crescita.
Come candidarsi a NextEdu 2025: call aperta fino al 9 settembre
La call per partecipare all’edizione 2025 di NextEdu è ufficialmente aperta e resterà attiva fino a lunedì 22 settembre. Possono candidarsi startup europee e internazionali che operano nel settore EdTech, con soluzioni già validate o in fase avanzata di sviluppo, e che abbiano l’ambizione di generare un impatto concreto nell’ambito dell’educazione.
Le candidature devono essere presentate attraverso il sito ufficiale di xEdu, all’indirizzo www.xedu.co/nextedu, dove è disponibile il modulo di application e il regolamento completo. I progetti saranno valutati da una giuria di esperti sulla base di criteri quali la qualità pedagogica della proposta, il potenziale di mercato, la sostenibilità del modello di business e la composizione del team.
Dopo la fase di valutazione, le startup selezionate verranno annunciate entro la fine di settembre. Il programma di accelerazione partirà ufficialmente a ottobre, con attività in presenza presso gli spazi di OGR Tech e una struttura ibrida pensata per favorire la partecipazione anche da parte di team internazionali.
NextEdu non è soltanto un programma di accelerazione. È un luogo di incontro per chi immagina un’educazione più equa, accessibile e innovativa. È una piattaforma per condividere visioni, costruire connessioni e generare cambiamento. È una community internazionale che continua ad accompagnare le startup anche dopo la fine del programma, offrendo visibilità, opportunità di collaborazione e supporto continuo. Partecipare a NextEdu significa entrare a far parte di un ecosistema che mette al centro l’impatto educativo, la sostenibilità sociale e il potenziale trasformativo della tecnologia. Significa avere accesso a risorse, competenze e relazioni che possono fare la differenza tra una buona idea e una vera soluzione di successo.
Per tutte le startup che stanno lavorando per reinventare l’educazione, NextEdu è l’occasione per crescere, connettersi e scalare.
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