Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Finanziamenti fino a 10mila Euro • Incentivimpresa


Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente implementato e reso pienamente operativi i nuovi sostegni per il settore fieristico e dei mercati rionali, come previsto dall’articolo 33 della Legge 206/2023. Questo supporto mira a incentivare la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) ad eventi internazionali che si tengono sul territorio italiano. L’apporto finanziario si manifesta sotto forma di un contributo a fondo perduto, coprendo il 50% delle spese sostenute dalle aziende.

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

Dettagli e Requisiti per la Presentazione delle Domande

Le imprese interessate devono presentare la domanda esclusivamente in modalità telematica tramite il portale Invitalia (www.invitalia.it), nel periodo compreso tra le ore 12:00 del 7 ottobre e le ore 12:00 del 28 ottobre. Le modalità operative sono dettagliate nel decreto direttoriale del MIMIT, che funge da normativa attuativa per questa misura.

Vantaggi del Voucher Fiere per le PMI

Il voucher è destinato a coprire spese relative alla partecipazione ad eventi fieristici a cui le PMI non hanno preso parte nei tre anni precedenti. Ogni impresa può richiederlo anche in relazione a diverse manifestazioni espositive. Per essere eleggibili, le aziende devono avere sia una sede legale che operativa in Italia, operare in contabilità ordinaria e possedere almeno due bilanci annuali approvati e depositati presso il Registro delle imprese. Le imprese individuali devono, in alternativa, aver presentato almeno due dichiarazioni dei redditi. Ulteriori criteri di eleggibilità sono specificati nell’articolo 5 del decreto.

Tipologie di Spese Ammissibili

Il voucher copre il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro. Tra queste spese, rientrano:

  • Affitto degli spazi espositivi, incluse eventuali quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori;
  • Allestimento dello spazio espositivo, compreso progettazione e realizzazione, allacciamenti ai servizi pubblici;
  • Servizi di pulizia dello spazio espositivo;
  • Spese di spedizione e trasporto di campionari specifici per la manifestazione fieristica, inclusi oneri assicurativi e similari;
  • Servizi di trasporto e stoccaggio del materiale e dei prodotti esposti;
  • Noleggio di impianti audio-visivi e attrezzature;
  • Utilizzo di hostess, steward e interpreti per supportare il personale aziendale;
  • Servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
  • Attività pubblicitarie, promozionali e di comunicazione, incluse spese per brochure, poster, video e altro materiale multimediale.

Tutte queste spese devono essere processate tramite conti correnti intestati al beneficiario e devono garantire la piena tracciabilità. Non sono considerate ammissibili imposte e tasse, mentre l’IVA può essere coperta solo se è un costo effettivo non recuperabile.

Eventi Inclini al Finanziamento

Le manifestazioni fieristiche devono essere presenti nel calendario approvato dalla Conferenza delle Regioni 2025 e riguardare settori come:

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

  • Arredamento e design d’interni;
  • Automobili e motocicli;
  • Costruzioni, infrastrutture e ceramica;
  • Energia, combustibili e gas;
  • Impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
  • Industria, tecnologia e meccanica, incluse macchine agricole;
  • Ospitalità, benessere e ristorazione;
  • Protezione dell’ambiente;
  • Trasporti, logistica e navigazione.

Meccanismo di Assegnazione delle Risorse

Le imprese che desiderano richiedere il finanziamento per più fiere devono presentare un’unica domanda. Il Ministero distribuisce i voucher sulla base di una graduatoria, calcolata attraverso un sistema di punteggi, sino all’esaurimento delle risorse. I criteri di punteggio riguardano:

  • Copertura finanziaria delle immobilizzazioni, derivata dal rapporto tra mezzi propri e debiti a medio-lungo termine sul totale delle immobilizzazioni, con punteggi da 0 a 30;
  • Copertura degli oneri finanziari, rapportata al margine operativo lordo, con punteggi da 0 a 15;
  • Indipendenza finanziaria, proporzionata tra mezzi propri e passivi, con punteggi da 0 a 25;
  • Incidenza della gestione caratteristica sul fatturato, misurata dal margine operativo lordo, con punteggi da 0 a 30.

A questi punteggi si aggiungono eventuali bonus ulteriori:

  • Certificazione della parità di genere entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla richiesta (5 punti);
  • Rating di legalità alla data della richiesta (5 punti).

Sostegno agli Organizzatori di Fiere

Sono previsti benefici anche per gli organizzatori fieristici, coprendo il 50% delle spese per progetti legati al Made in Italy presentati da almeno due organizzatori, con un costo minimo di 200.000 euro. Tali progetti devono contribuire alla valorizzazione delle filiere produttive nazionali. Tra le spese ammissibili vi sono:

  • Studi preliminari di fattibilità e consulenze tecniche;
  • Spese del personale impiegato, fino al 10% del costo totale del progetto;
  • Spese di coordinamento pari al 15% del costo totale;
  • Realizzazione dell’evento fieristico, incluse spese per spazi espositivi, allestimenti, trasporti, interpreti e hostess, insieme a consulenze per strategie di comunicazione e promozione digitale.

Le spese devono essere effettuate tramite conti correnti dedicati, garantendo la piena tracciabilità. Come per le altre agevolazioni, le spese relative a imposte e tasse non sono ammissibili, con l’IVA coperta solo se non recuperabile.

Criteri di Graduatoria e Punteggi

Le domande ricevute saranno valutate in base a specifici indicatori:

  • Attrattività, basata sul numero di visitatori nel 2024, con punteggi da 0 a 40;
  • Numero totale di dipendenti a tempo determinato o indeterminato al 31 dicembre 2024, con punteggi da 0 a 30;
  • Percentuale di agevolazione richiesta, favorendo richieste più modeste, con punteggi da 0 a 30.

Il Ministero opererà poi un’ulteriore assegnazione di punteggi su:

  • Esperienza organizzativa del personale, con punteggi da 0 a 20;
  • Collaborazioni e promozioni dell’evento fieristico, da 0 a 20 punti;
  • Impatti e risultati attesi sul sistema produttivo nazionale, da 0 a 25 punti;
  • Qualità economica e finanziaria del progetto proposto, con punteggi da 0 a 35.

Il MIMIT erogherà il contributo in due tranche, ciascuna pari al 30% minimo del totale, in relazione allo stato di avanzamento del progetto. La prima può essere fornita come anticipo, previa garanzia fideiussoria.

Risoluzione per i Mercati Rionali

Il decreto assegna anche 10 milioni di euro ai mercati rionali, da distribuire tra le regioni secondo modalità definite dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 luglio 2003. È fondamentale notare che queste agevolazioni non possono essere cumulate con altri aiuti statali relativi alle medesime spese.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione