Le infrastrutture viarie e ferroviarie italiane rappresentano un elemento strategico per lo sviluppo economico, la mobilità e la coesione territoriale del Paese. Con oltre 30mila ponti e viadotti censiti solo lungo la rete Anas e migliaia di chilometri di strade, autostrade e linee ferroviarie, l’Italia dispone di una rete infrastrutturale vasta, articolata e sottoposta a un livello di sollecitazione tra i più elevati d’Europa.
In molti casi realizzata decenni fa, oggi tale rete affronta sfide crescenti legate all’invecchiamento dei materiali, all’intensificarsi del traffico, ai cambiamenti climatici e alla necessità di rispettare nuovi standard prestazionali e ambientali. In questo contesto, la manutenzione programmata e l’adeguamento tecnologico delle opere d’arte non sono più una scelta: sono un’esigenza prioritaria e non procrastinabile per garantire la sicurezza e la continuità del servizio.
Tra gli elementi più critici per la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture ci sono i giunti di dilatazione. Questi dispositivi, spesso trascurati nella fase manutentiva, svolgono invece un ruolo fondamentale nel preservare l’integrità strutturale e la continuità di esercizio delle opere.
IL RUOLO DEI GIUNTI DI DILATAZIONE
I giunti di dilatazione sono dispositivi ingegneristici progettati per assorbire i movimenti relativi tra le diverse porzioni strutturali di un’opera. Variazioni termiche, traffico ciclico, eventi sismici, vibrazioni e vento sono solo alcune delle sollecitazioni che agiscono quotidianamente su ponti e viadotti. Senza dispositivi specifici, questi movimenti provocherebbero fessurazioni, distacchi e cedimenti, compromettendo la stabilità complessiva dell’opera e la sicurezza degli utenti. Oltre alla funzione di compensazione meccanica, i giunti hanno un ruolo determinante nella protezione delle armature e delle testate in calcestruzzo, limitando l’ingresso di acqua, cloruri e sostanze aggressive.
MANUTENZIONE E CRITICITÀ DIFFUSE
La rete italiana ospita centinaia di migliaia di metri lineari di giunti; ogni ponte o viadotto può richiedere centinaia di metri di questi dispositivi. Tuttavia, la mancanza di un censimento centralizzato e di un piano nazionale coordinato rende la manutenzione estremamente frammentata. I giunti, per la loro natura e posizione, sono tra i punti più sollecitati e vulnerabili. Un giunto usurato può innescare fenomeni rilevanti: infiltrazioni che degradano le armature, distacchi localizzati del manto, fino a danni strutturali importanti che costituiscono causa di incidenti gravi.
Le recenti linee guida tecniche sulle manutenzioni infrastrutturali e i fondi del PNRR hanno finalmente portato i giunti al centro delle strategie di manutenzione, anche grazie all’introduzione del nuovo Codice degli appalti, che promuove soluzioni integrate e sostenibili. La tempestività negli interventi e l’impiego di materiali specifici sono oggi condizioni imprescindibili per garantire la sicurezza, la durabilità e la continuità d’esercizio delle infrastrutture.
LA RISPOSTA INTEGRATA DI FIBRE NET: PRODOTTI E SOLUZIONI
A fronte di queste esigenze, Fibre Net – realtà industriale friulana con oltre vent’anni di esperienza nel settore del rinforzo e del ripristino strutturale – ha sviluppato una linea completa dedicata alla posa e alla manutenzione dei giunti stradali e ferroviari. L’obiettivo è fornire al mercato una soluzione ingegnerizzata, flessibile, certificata e in grado di rispondere efficacemente sia agli interventi di nuova realizzazione sia alle manutenzioni straordinarie e programmate.
Il sistema Fibre Net si articola in due cicli sviluppati per adattarsi a diverse condizioni operative: il primo rappresenta un ciclo d’intervento standard mentre il secondo consente una rapida apertura al traffico. Entrambi si compongono di:
• malte cementizie fibrorinforzate ad alte prestazioni, disponibili in versione tixotropica e colabile, a ritiro compensato, progettate per la ricostruzione dei massetti e delle testate. Resistenti a gelo-disgelo, urti e carichi dinamici;
• ancoranti chimici bicomponenti a base epossidica o poliestere, ideali per l’inserimento di barre e tirafondi, anche su supporti umidi e in presenza di sollecitazioni sismiche;
• adesivi epossidici strutturali per l’incollaggio delle scossaline, con elevata adesione su supporti eterogenei;
• sigillanti epossi-poliuretanici flessibilizzati, con granuli di gomma, per la chiusura delle asole e l’assorbimento dei movimenti relativi;
• primer e trattamenti impermeabilizzanti, per la protezione passivante delle superfici e delle armature.
Tutti i materiali sono conformi alle normative europee EN 1504-3 (malte strutturali), EN 1504-6 (ancoraggi). L’intera linea è progettata per essere applicabile anche in condizioni climatiche complesse, con tempi di posa e indurimento rapidi, riducendo il fermo della struttura.
Nei contesti in cui è prioritario minimizzare i tempi di fermo – come nei nodi viari urbani, nelle tratte autostradali ad alta intensità o nei tratti ferroviari strategici – Fibre Net propone, quindi, un ciclo a presa accelerata, capace di raggiungere resistenze meccaniche elevate entro poche ore dall’applicazione. Questo consente l’apertura al traffico entro la stessa giornata, mantenendo al contempo l’elevata qualità e la durabilità dell’intervento.
Negli ultimi anni, Fibre Net ha contribuito alla manutenzione di opere viarie e ferroviarie su tutto il territorio nazionale. Dai viadotti dell’A2 del Mediterraneo alle tratte ad alta intensità del Nord Italia, passando per ponti secondari di reti provinciali, i sistemi per giunti Fibre Net hanno dimostrato la loro efficacia in contesti eterogenei.
UN MODELLO OPERATIVO COMPLETO: DALLA PROGETTAZIONE AL CANTIERE
Fibre Net nasce oltre 20 anni fa come produttore specialistico di sistemi compositi per consolidamento e rinforzo strutturale a base di fibre di vetro e carbonio per il mercato dell’edilizia e delle infrastrutture. Oggi il gruppo raccoglie competenze progettuali ed esecutive nel settore del ripristino (malte e prodotti specifici per il ripristino di opere d’arte in cls e muratura) e del rinforzo (sistemi FRP, FRCM, CRM) attraverso competenze ingegneristiche e progettuali, di produzione, di assistenza al progettista e al cantiere.
Fibre Net non è quindi solo un produttore di materiali. L’azienda si configura come partner tecnico a 360 gradi, capace di supportare stazioni appaltanti, progettisti e imprese in tutte le fasi del progetto: dalla redazione dei capitolati alla scelta dei materiali, dalla verifica delle specifiche alla formazione sul campo.
Il valore aggiunto risiede nella capacità di presidiare tutto il processo, assicurando coerenza progettuale, supporto tecnico e assistenza in cantiere.
INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ: PILASTRI DELLA FILOSOFIA AZIENDALE
L’innovazione è il motore della strategia Fibre Net. L’azienda investe in ricerca e sviluppo, con laboratori interni attrezzati per test meccanici, chimici e ambientali. La progettazione di nuovi materiali segue un modello circolare, con attenzione al recupero, riutilizzo e valorizzazione degli scarti delle lavorazioni, all’efficienza energetica e alla compatibilità ambientale. L’obiettivo è coniugare alte prestazioni tecniche con semplicità di applicazione e sostenibilità, anticipando le esigenze del mercato e le future evoluzioni normative.
Un ulteriore plus distintivo è rappresentato dalla attività formativo-divulgativa che trova nella “FibreNet Academy”, il programma di formazione tecnica e operativa rivolto a progettisti, imprese e operatori del settore, uno dei momenti privilegiati di confronto e di apprendimento. E’ un’iniziativa che si pone come approfondimento di corsi in aula e on-site in cui Fibre Net trasferisce il know-how maturato in oltre vent’anni di attività, promuovendo la cultura dei materiali compositi e delle tecniche di intervento più avanzate. Questo investimento nella formazione si traduce in una maggiore qualità esecutiva, riduzione degli errori in cantiere e valorizzazione delle risorse umane coinvolte nei progetti.
Per stazioni appaltanti, progettisti e imprese, affidarsi a Fibre Net vuol dire dotarsi, quindi, di un partner in grado di garantire non solo materiali di eccellenza, ma una filiera strutturata che parte dalla ricerca e arriva alla formazione, passando per l’innovazione e il supporto sul campo.
Scegliere Fibre Net significa investire in una filiera strutturata e completa, a partire dalle attività di ricerca attraverso la progettazione e la produzione, con soluzioni tecniche complete, sostenibili, certificate e integrate, in grado di coniugare efficienza esecutiva, rapidità d’intervento, qualità progettuale e assistenza continua. Una visione moderna e proattiva, al servizio della sicurezza delle opere d’arte e della mobilità del Paese.
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