Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Start Cup Puglia 2025, trampolino di lancio per l’innovazione regionale


La Start Cup Puglia, business plan competition organizzata da ARTI Puglia, Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione, in collaborazione con Regione Puglia, Comitato Promotore e PNI (Premio nazionale per l’Innovazione), è uno degli eventi di punta per le startup innovative. Ogni anno offre un’opportunità unica per imprenditori tecnologici, ricercatori e innovatori di trasformare le proprie idee in realtà imprenditoriali di successo. Con un indispensabile focus sull’innovazione, la competizione, attiva da ben 18 anni, ha acquisito una rilevanza crescente nel panorama nazionale e internazionale.

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

L’edizione 2025 di Start Cup Puglia promette di essere ancora più importante e appetibile: la testimonianza di realtà come B-ME, una delle startup più promettenti degli ultimi anni, ne è la prova. B-ME ha ottenuto il terzo posto nella Start Cup Puglia 2024, per poi vincere il Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI) che si è tenuto a Roma (Università di Tor Vergata) nella categoria Cleantech & Energy. Un risultato che dimostra quanto sia cruciale la competizione non solo per la visibilità che offre, ma anche per il supporto concreto che le startup ricevono durante tutto il loro percorso. La storia di B-ME è un esempio perfetto di come la Start Cup Puglia possa trasformare un’idea innovativa in una startup di successo, pronta ad entrare nel mercato globale.

Come partecipare: dalle idee innovative ai business plan vincenti

La partecipazione alla Start Cup Puglia è un’opportunità per tutti gli innovatori pugliesi, dai gruppi di talenti e innovatori alle startup di recente costituzione. Ogni anno, il concorso attira una varietà di progetti che spaziano dall’intelligenza artificiale alle soluzioni per la sostenibilità, dalla salute digitale all’energia pulita. L’edizione 2025 non è diversa dalle altre precedenti e offre a tutti la possibilità di presentare il proprio business plan attraverso un processo di selezione rigoroso che porterà in finale quelli ritenuti più validi dalla Giuria.

Per B-ME, la partecipazione alla Start Cup Puglia è stata fondamentale per la crescita dell’idea e la sua trasformazione in un’impresa vera e propria. Chiara Mongiovì, chimica con un dottorato in Francia e oggi ceo di B-ME, spiega come è iniziato tutto: “Quando abbiamo iniziato a lavorare alla startup eravamo un gruppo di ricercatori con un progetto puramente accademico, nato nel contesto del nostro lavoro di ricerca. La partecipazione alla Start Cup Puglia ci ha fornito il supporto concreto e le risorse necessarie per trasformare quel progetto in qualcosa di più. È stato un passo fondamentale per applicare la nostra ricerca in modo pratico e portarla sul mercato, rendendo la nostra tecnologia non solo innovativa, ma anche scalabile e pronta per affrontare le sfide del settore”.

Il concorso è aperto a tutti, dai singoli ricercatori agli spin-off universitari, fino alle startup costituite dopo il 1° ottobre 2024 o nel periodo tra gennaio e settembre 2024, ma che abbiano dichiarato l’inizio delle attività (come da visura camerale) dal 1° ottobre 2024. Le candidature devono essere presentate attraverso un business plan dettagliato che descriva l’idea imprenditoriale, il suo potenziale di mercato, le innovazioni tecnologiche proposte e il modello di business. Un altro passo fondamentale è l’Executive Summary, che sintetizza gli aspetti principali del progetto. Inoltre, è possibile allegare una Lettera di Endorsement, che può essere rilasciata da università o enti di ricerca a sostegno del progetto.

Per B-ME, il percorso nella Start Cup Puglia è iniziato proprio con il lavoro sul business plan, un passo cruciale per la loro evoluzione. Paolo Stufano, ricercatore presso il CNR Nanotech di Bari e co-fondatore di B-ME, aggiunge: “La fase di candidatura è stata utile per mettere su carta i punti forti del nostro progetto, ma anche per identificare le aree di miglioramento. Grazie ai feedback ricevuti dai coach di ARTI, siamo riusciti a rafforzare la nostra proposta e a rendere il pitch più chiaro e convincente.”

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Requisiti di partecipazione: aperto a tutti gli innovatori pugliesi o che vogliano fare impresa in Puglia

La Start Cup Puglia 2025 è un concorso inclusivo, che mira a raccogliere le migliori idee provenienti dalla Puglia e non solo. L’obiettivo è offrire visibilità e supporto a tutte le realtà che abbiano una proposta di impresa innovativa e un forte potenziale di crescita. La competizione non si limita a premiare il miglior progetto, ma fornisce anche gli strumenti necessari per trasformarlo in una startup di successo.

I requisiti di partecipazione sono ampi: la competizione è aperta a tutti coloro che abbiano un’idea imprenditoriale innovativa da sviluppare in Puglia, sia che si tratti di un team informale, di uno spin-off universitario o di una startup di recente costituzione. Il concorso ha lo scopo di intercettare i fermenti creativi emergenti, ma anche di valorizzare l’imprenditorialità più strutturata e in fase di crescita. Per B-ME, l’esperienza è stata un punto di partenza che ha permesso di costruire una solida base per la startup. “Abbiamo iniziato come team informale. La Start Cup ci ha dato la fiducia per formalizzare il progetto e costituire ufficialmente la nostra società. Il supporto che abbiamo ricevuto è stato fondamentale,” afferma Paolo Stufano.

I vantaggi concreti oltre la vittoria: mentoring, rete e supporto

La Start Cup Puglia non si limita a premiare i progetti più promettenti, ma offre anche un supporto a lungo termine, che continua anche dopo la conclusione della competizione. Questo supporto si traduce in un percorso di mentoring intensivo, che aiuta le startup a sviluppare ulteriormente la loro proposta e a prepararla per l’ingresso nel mercato.

Durante il Boot Camp –una sessione intensiva di formazione che coinvolge le startup finaliste – B-ME ha ricevuto dei feedback cruciali su come migliorare la propria proposta e il proprio pitch. “Durante il Boot Camp – racconta Chiara Mongiovì – abbiamo lavorato su aspetti fondamentali del nostro business plan. Le sessioni di coaching ci hanno permesso di affinare la nostra narrazione e di renderla più convincente per il mercato”.

Questo tipo di accompagnamento è un elemento distintivo della Start Cup Puglia, che ha lo scopo di preparare le startup a tutte le sfide che incontreranno una volta entrate nel mercato. “Il supporto ricevuto ci ha permesso di avere una visione più ampia e di adattare il progetto alle esigenze del mercato,” aggiunge Stufano.

Premi in denaro e servizi reali e riconoscimenti per l’innovazione sociale, l’imprenditoria femminile e il design

Uno degli aspetti più interessanti della Start Cup Puglia è la varietà di premi che vengono messi in palio. I premi in denaro variano da 10.000 a 3.000 euro, ma ci sono anche menzioni speciali per le startup che si distinguono in specifici ambiti, come l’imprenditoria femminile, il design e l’innovazione sociale, oltre ai Premi (in denaro e servizi reali) messi a disposizione dal Comitato Promotore della Manifestazione. Anche quest’anno poi è confermato il premio dedicato ai progetti che affrontano le sfide legate al cambiamento climatico, il Premio Green and Blue Climate Change, del valore di 2.000 euro. In ultimo, ma non per importanza, la possibilità (per i primi quattro classificati e per il vincitore del Premio Green & Blue Climate Change), di partecipare al PNI 2025 in programma il 4 e 5 dicembre a Ferrara.

B-ME, con la sua tecnologia innovativa nel campo dell’energia, ha vinto il terzo posto alla Start Cup Puglia 2024, ma questo risultato non è stato un punto di arrivo. La partecipazione al concorso è stata solo il primo passo che ha permesso a B-ME di continuare a crescere e di affrontare nuove sfide. “La Start Cup Puglia ci ha dato l’opportunità di far conoscere il nostro progetto a una rete più ampia di investitori e aziende. E il PNI è stata la naturale evoluzione di questo percorso”, spiega Chiara Mongiovì.

Networking strategico: accesso a investitori e incubatori

Un altro vantaggio fondamentale della Start Cup Puglia è il networking strategico che consente di entrare in contatto con investitori, incubatori e partner industriali. Questo è un aspetto cruciale per le startup, poiché permette loro di entrare in contatto con attori che possono contribuire alla crescita e alla realizzazione del loro progetto.

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

Per B-ME, l’accesso a investitori e incubatori è stato determinante. Dopo la competizione e il PNI, B-ME ha avuto l’opportunità di incontrare TechforPlanet, il fondo CDP dedicato al trasferimento tecnologico e alla sostenibilità, che ha offerto risorse vitali per il loro progetto. “La Start Cup Puglia è un ecosistema che raccoglie sotto il “cappello” del Comitato Promotore tutti gli attori dell’innovazione: università, enti di ricerca, acceleratori, investitori, imprese. Un ottimo punto di partenza per qualsiasi startup,” conclude Paolo Stufano.

Start Cup Puglia 2025 rappresenta quindi una straordinaria opportunità per tutti gli innovatori pugliesi, offrendo un percorso che va ben oltre la competizione stessa. Non solo un concorso, ma un’occasione di crescita, formazione e networking.

Le candidature sono aperte fino al 19 settembre 2025: info e modalità di candidatura sul sito www.startcup.puglia.it.

(Contributo editoriale realizzato in collaborazione con ARTI Puglia)



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Source link

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento