(AGENPARL) – Fri 22 August 2025 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
TS 22/8/2025
TRIESTE ESTATE SCOPRE L’ANIMA DELLE CITTÀ: GLI EVENTI IN
PROGRAMMA DAL 25 AL 31 AGOSTO
“Io sono moltitudine”, al Giardino del Museo Sartorio, alle 21.00 (ingresso
gratuito), apre, lunedì 25 agosto, l’ultima settimana di agosto della rassegna Trieste
Estate, curata e promossa dal Comune di Trieste. Lo spettacolo, che fa parte di
Festil – Festival Estivo del Litorale, a cura dell’Associazione Culturale Tinaos, si
configura come un viaggio al contempo narrativo e musicale nelle categorie del
tempo e dello spazio europei, partendo dalla “topografia incantata” della città di
Gorizia: una piantina che da reale, planimetrica, urbana, si fa immaginifica e
profondamente simbolica, capace di trasformarsi in parametro di quell’Europa
plurale e molteplice che da sempre ne segna la storia. Gorizia mappamondo dunque,
che gira e si specchia nelle sue sorelle, tutte “femmine” come lei, resistenti,
sognatrici, convinte che sia sempre possibile immaginare un mondo migliore di
quello che ci è dato e fare di tutto perché si realizzi.
Dentro la città di Gorizia, negli angoli delle sue prospettive, sulle panchine delle sue
piazze, occhieggeranno di volta in volta Danzica, Leopoli, Cracovia, Praga, Budapest,
Vienna, Lubiana, Gerusalemme. Il filo conduttore si srotola sotto i passi di un
viandante narratore, paradigma e metafora dell’Umano, che sul palco si trova a
passeggiare nei “luoghi simbolo” di questa “dimensione conscia di essere una
moltitudine”, letti come tracce e segni di uno spirito che si respira anche nell’altrove
apparentemente più lontano e invece vivo e presente nelle piazze, nelle biblioteche,
nelle chiese, nelle osterie, nei vicoli e nei cimiteri di questa “Città Mondo” che in sé
riassume tutte le altre città che ne condividono l’anima: quella del bordo meticcio,
del confine, dell’intersezione di lingue, accenti, culti, tradizioni, religioni, utopie.
Un viaggio musicale unico e molteplice, tra musiche colte e classiche, ispirato alle
parole del testo tra ricerca, sperimentazione e cantautorato. Un viaggio tra suoni
classici e contemporanei capace di cambiare come i paesaggi attraverso il veloce
obiettivo del finestrino di un vagone.
Martedì 26 agosto alle 21.00 (ingresso gratuito), va in scena al Giardino del Museo
Sartorio, a cura di Dedalo Aps, “Assaje, e po’ bon!”, che racchiude nel titolo la
fusione di due espressioni tipiche: “te vojo bene assaje” e “viva l’A. e po’ bon!”.
Uno spettacolo di prosa, versi e musica, un viaggio attraverso storie, aneddoti e
curiosità di due città apparentemente distanti, ma forse simili, come Trieste e Napoli.
A Napoli si dice “Chi ha avuto, ha avuto, chi ha dato ha dato: scurdammoce ‘o
passato simmo Napule paisà”, e a Trieste invece “No se pol!”
I versi e le musiche dei due repertori fanno dialogare e unire queste due culture in
uno spettacolo coinvolgente, emozionante e divertente. Sulla scena due attori,
Raffaele Sincovich e Sara Cechet Woodcock, un musicista live e la presenza di un
piccolo coro vocale, che insieme ripercorrono eventi storici e curiosità. Le canzoni e la
musica sottolineano temi e atmosfere: all’amore struggente e passionale di
Dicitencello vuje (te vojo bene assaje) fa da contraltare la scanzonata storia amorosa
di Bona Fortuna, le vicissitudini della guerra di O surdato ‘nnamurato toccano corde
simili in Marinaresca, la nostalgia di casa e la solitudine vanno a braccetto fra Torna a
Surriento e Co son lontan de ti Trieste mia, la felicità e la gioia esplodono in Funiculì
Funiculà e ne El can de Trieste. Uno spettacolo brillante, emozionante e coinvolgente,
adatto a tutti: un momento per godere di musica e parole, alla riscoperta di un
patrimonio locale prezioso al quale si giustappongono classici intramontabili, in un
mix fresco e originale.
Mercoledì 27 agosto è la volta di “O Roma o Morte, perché Roma si legge anche
Amor” al Giardino del Museo Sartorio, alle 21.00 (ingresso gratuito), a cura de La
Macchina del Testo. Uno scalcinato pianista triestino e un’improbabile cantante
romana cercano, in qualsiasi modo, di portare a termine la loro serata. Lo spettacolo
ha come filo rosso alcune tra le più belle canzoni nate all’ombra del “Cuppolone” a
partire dal 1849, anno della Repubblica Romana, con Mazzini, Saffi e Armellini, ma
anche Goffredo Mameli e Giuseppe Garibaldi, fino ad arrivare a quelle più recenti
(Rascel, Venditti). La pièce teatrale nata da un’idea di Carlo Moser, che ha
collaborato con Carla Bellaveglia alla scrittura del testo, e con Pierluca Famularo, li
vede tutti e tre in scena per far sorridere e, nello stesso tempo, sorprendere gli
spettatori.
“L’amore è una cosa meravigliosa?” viene proposto al Giardino del Museo
Sartorio, giovedì 28 agosto, alle 21.00 (ingresso gratuito), a cura dell’Associazione
ArteFatto. Quasi una commedia musicale, con inserti di grande poesia. È la
simpatica storia di un appuntamento avuto da una donna in rete con un sedicente
poeta, che invece di proporle un banale aperitivo o cena, organizza uno spettacolo a
lei dedicato, per farla diventare protagonista. Tutto viene giocato sulle diverse fasi
del rapporto d’amore, rappresentate da poesie e brani musicali e commentato, a
voce alta, dall’attrice in scena.
L’Accademia Lirica Santa Croce di Trieste invita tutti al concerto “Sogni e melodie
della Belle Epoque! Un viaggio musicale nella Mitteleuropa” al Giardino del
Museo Sartorio, venerdì 29 agosto, alle 20.00 (ingresso gratuito). Una serata
dedicata alle meravigliose operette che hanno incantato il pubblico degli anni della
Belle Epoque, portando sul palco melodie allegre, atmosfere eleganti e storie
romantiche: brani famosi, ricchi di charme e vivacità, che raccontano un’epoca di
grande fermento culturale e spensieratezza. Con l’Orchestra di Fiati Arcobaleno di
Trieste diretta dal Maestro Erik Žerjal, il coro dell’Accademia Lirica Santa Croce di
Trieste diretto dal Maestro Alessandro Svab e al pianoforte il Maestro Fabio Zanin.
Sabato 30 agosto sul palco al Giardino del Museo Sartorio, alle 21.00 (ingresso
gratuito), va in scena “La stanza delle anime – Le donne della Divina Commedia
oggi” a cura della Compagnia di Arti e Mestieri, uno spettacolo teatrale che offre
una visione contemporanea e visionaria sul femminile, in cui una mistica del passato
come Hildegard von Bingen diventa una conduttrice radiofonica e dedica le sue
visioni a donne contemporanee che richiamano i personaggi femminili della Divina
Commedia, i cui destini e percorsi di vita non sono tanto distanti dalle storie di donne
attuali.
“Judy Lee – Una vita non ti basterà” al Giardino del Museo Sartorio, chiude in
musica domenica 31 agosto, alle 21.00 (ingresso gratuito) la programmazione di
agosto, a cura di Rock Out X Project. Judy Lee è una Rock Progressive Band, nata a
Trieste nel lontano 1991. Gabriele “Lele Pistrin” fondatore del gruppo voce e
tastiere, Andrea Bussani chitarra, Igor Ciuffarin basso, Gianpaolo Gobbo batteria,
Giulio Miladossi tromba e Giulio Concini sassofono, offrono uno spettacolo
musicale coinvolgente e completo. Le atmosfere Progressive intrattengono in un mix
di sonorità dal blues al jazz, dal rock al funky, con lunghi passaggi strumentali
caratteristici del genere, qualche volta aritmici, non tralasciando però la componente
melodica. I testi sono in italiano, inglese (spesso “maccheronico”) e dialetto triestino,
arricchiti da giochi di parole con una vena ironica e sarcastica. Per quest’occasione
speciale sono invitati sul palco artisti e musicisti, amici della band.
In caso di maltempo o di allerta meteo dichiarata, gli eventi saranno annullati,
spostati in altre sedi o posticipati: si consiglia di verificare le informazioni, sempre
aggiornate, sui canali social e digitali del Comune di Trieste.
La rassegna Trieste Estate è organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle
Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione dell’Assessorato alle
Politiche dell’Educazione e della Famiglia e dell’Assessorato alle Politiche del
Territorio, il supporto di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste
Convention & Visitors Bureau.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link