Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

Abruzzo, l’indagine sulle imprese: +5 % il fatturato atteso al 2026, tra innovazione industriale e tradizione manifatturiera


Abruzzo, l’indagine sulle imprese: +5 % il fatturato atteso al 2026, tra innovazione industriale e tradizione manifatturiera

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

Dall’Aquila a Chieti, da Pescara a Teramo: l’analisi di ReportAziende.it evidenzia punti di forza e vulnerabilità di un’economia regionale diversificata, alle prese con le sfide della transizione tecnologica e dell’innovazione.

L’Aquila, 31 luglio 2025 – L’Abruzzo potrebbe registrare una crescita media annua del fatturato del +5 % da qui al 2026. Lo rileva l’ultimo studio di ReportAziende.it, la piattaforma specializzata nell’analisi del rischio d’impresa.

Il report delinea un’economia regionale che presenta eccellenze nei settori dell’automotive-metallurgico, dell’energia, dell’agroalimentare e dei beni di consumo. Tuttavia, l’analisi del rischio d’impresa evidenzia alcuni elementi di attenzione, sia in termini di concentrazione settoriale che di dimensionamento aziendale rispetto ad altre realtà nazionali.

“L’Abruzzo – spiegano gli analisti di ReportAziende.it – è un ecosistema industriale caratterizzato da una forte vocazione nell’automotive-metallurgico, nell’energia, nell’agroalimentare e nei beni di consumo. La transizione tecnologica e ambientale rappresenta una sfida che le imprese locali possono affrontare con successo, se sostenute da strategie mirate e investimenti in innovazione.”

L’Aquila: polo industriale dell’Abruzzo

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

Nel 2023, l’Abruzzo si è distinto per performance economiche robuste. La provincia dell’Aquila guida il panorama regionale grazie a Societa Italiana Accumulatori Produzione Ricerca Avezzano – Siapra Spa, che con un fatturato di 302 milioni di euro si posiziona come una delle realtà più significative nel settore degli accumulatori e delle tecnologie energetiche. Le aziende della provincia dell’Aquila beneficiano di un ecosistema industriale maturo, con disponibilità di manodopera qualificata e di servizi alle imprese specializzati. Ma la concentrazione in settori particolarmente esposti alle fluttuazioni del mercato energetico e automotive richiede una costante attenzione alla diversificazione e all’innovazione tecnologica per mantenere la competitività sui mercati internazionali

Chieti tra tradizione e innovazione

La provincia di Chieti si distingue per la presenza di F.lli De Cecco Di Filippo Fara San Martino Spa, storica azienda del settore alimentare con un fatturato di 628 milioni di euro nel 2023. Questa realtà rappresenta un esempio virtuoso di come le tradizioni produttive locali possano evolversi e consolidarsi sui mercati globali, mantenendo al contempo un forte legame con il territorio di origine. Le aziende della provincia di Chieti operanti nel settore agroalimentare presentano caratteristiche di stabilità superiori alla media, beneficiando di una domanda strutturalmente solida e di brand consolidati sui mercati internazionali.

Pescara: hub commerciale e servizi avanzati

La provincia di Pescara si caratterizza per la presenza di Fater Spa con un fatturato di 989 milioni di euro, posizionandosi come una delle realtà industriali più significative dell’Abruzzo. L’azienda, attiva nel settore dei prodotti per l’igiene e la cura della persona, rappresenta un esempio di successo nell’integrazione tra ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e capacità commerciale. Le aziende di Pescara beneficiano di un tessuto economico diversificato e di una posizione geografica favorevole. La presenza di settori maturi e consolidati, come quello dei beni di consumo, garantisce flussi di cassa relativamente stabili e prevedibili, riducendo l’esposizione ai rischi di mercato più volatili.

Teramo tra eccellenze industriali e sostenibilità

La provincia di Teramo è rappresentata da Cosmo Spa con un fatturato di 711 milioni di euro, azienda attiva nel settore chimico e della sostenibilità ambientale. Questa realtà industriale testimonia la capacità della provincia di attrarre e sviluppare industrie ad alto contenuto tecnologico, orientate verso i temi della sostenibilità e dell’economia circolare. Le aziende teramane attive in settori innovativi presentano profili caratterizzati da elevate potenzialità di crescita, ma anche da maggiori incertezze legate all’evoluzione tecnologica e normativa. La capacità di anticipare i trend di mercato e di investire costantemente in ricerca e sviluppo rappresenta un fattore critico per il mantenimento della competitività nel lungo periodo.

Settori chiave tra eccellenze e trasformazione

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Il settore manifatturiero avanzato si trova ad affrontare una fase di transizione tecnologica accelerata dalla transizione energetica e dalle normative ambientali europee. Le opportunità legate all’efficienza energetica e alla digitalizzazione degli apparecchi si contrappongono ai rischi derivanti dall’aumento dei costi delle materie prime e dalle pressioni competitive dei produttori asiatici.

Il settore agroalimentare si caratterizza per la capacità di coniugare tradizione produttiva e innovazione tecnologica, creando prodotti di alta qualità apprezzati sui mercati globali. Tuttavia, l’esposizione alle volatilità dei prezzi delle materie prime agricole e la crescente pressione competitiva sui mercati internazionali rappresentano fattori di rischio che richiedono attenta gestione.

Il settore chimico e della sostenibilità ambientale presenta opportunità di crescita legate alle applicazioni nell’edilizia sostenibile e nelle energie rinnovabili, ma richiede investimenti significativi in ricerca e sviluppo per mantenere la competitività tecnologica.

Il settore dei beni di consumo costituisce un elemento di stabilità nell’economia abruzzese, caratterizzandosi per flussi di cassa prevedibili e mercati consolidati. Tuttavia, la crescente attenzione dei consumatori verso temi di sostenibilità e responsabilità sociale richiede investimenti continui in innovazione di prodotto e di processo.

Scenari futuri: innovare per consolidare la leadership

Nel triennio 2024-2026, l’Abruzzo potrebbe mantenere un tasso di crescita sostenuto, spinto dalla digitalizzazione, dall’export e dalla capacità di integrare innovazione nei processi. In uno scenario ottimistico, il tasso di crescita potrebbe superare le aspettative, specie se supportato da investimenti in infrastrutture, ricerca e capitale umano.

ReportAziende.it – che dal 2013 analizza oltre 6,5 milioni di imprese italiane – ha lanciato nel 2025 un sistema predittivo avanzato per la gestione del rischio d’impresa. Lo strumento combina indicatori finanziari e qualitativi, supportando aziende, consulenti e investitori nella lettura strategica della realtà economica regionale.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.