Con il Messaggio n. 2398 del 30 luglio 2025, la Direzione Centrale Entrate dell’INPS, di concerto con la Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, ha fornito una serie di importanti chiarimenti interpretativi e operativi in merito all’agevolazione contributiva a favore dell’occupazione nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno, introdotta dalla legge di Bilancio 2025. La misura, nota come Decontribuzione Sud PMI, è finalizzata a sostenere la crescita occupazionale e a ridurre i divari territoriali nelle regioni meridionali italiane, attraverso un esonero contributivo mirato alle microimprese, piccole e medie imprese che assumano lavoratori a tempo indeterminato in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha pubblicato un nuovo documento tecnico dal titolo: I fattori addizionali di rischio nel costo del capitale per le valutazioni di bilancio e l’impairment test, frutto del lavoro della Commissione di studio Valutazioni per il bilancio, operante nell’ambito dell’area Principi contabili e di valutazione. La pubblicazione, diffusa ufficialmente il 30 luglio 2025, si inserisce nell’ambito delle iniziative istituzionali volte a fornire strumenti interpretativi e applicativi di supporto alle attività di redazione e verifica dei bilanci d’esercizio, con particolare attenzione al tema della stima del costo del capitale e all’identificazione di componenti di rischio specifiche e integrative.
Con il Messaggio n. 2399 del 30 luglio 2025, la Direzione Centrale Entrate dell’INPS ha reso noto che, a seguito delle previsioni contenute nell’articolo 4, comma 5, del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, viene ulteriormente estesa per l’anno d’imposta 2025 l’agevolazione contributiva concessa ai datori di lavoro ubicati nella Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia. La misura, già operativa in forza delle disposizioni introdotte dal decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, riguarda i territori colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi, con particolare riferimento a Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha annunciato, con comunicato stampa del 30 luglio 2025, l’approvazione di una serie di modifiche sostanziali al regolamento della formazione professionale continua, il cui obiettivo principale è quello di semplificare gli obblighi formativi, alleggerire i carichi burocratici e adeguare il sistema alle effettive esigenze degli iscritti. Si tratta di un aggiornamento normativo che intercetta alcune delle istanze più sentite dalla categoria, soprattutto per quanto riguarda la fase avanzata della carriera professionale, il bilanciamento tra lavoro e famiglia, e i temi dell’inclusione.
Con un comunicato ufficiale diffuso il 29 luglio 2025, il Ministero del Turismo ha reso noto di aver approvato e pubblicato una versione aggiornata della Guida operativa alla rendicontazione relativa all’Avviso Appennini 2023, destinato ai soggetti ammessi al finanziamento nell’ambito delle misure di sostegno al turismo montano. Il documento aggiornato è ora disponibile nella sezione dedicata all’Avviso, sotto la voce Criteri e modalità, all’interno del portale del Ministero.
Il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate nell’Interpello 198/2025 affronta in modo approfondito il corretto trattamento fiscale delle misure compensative erogate ai dipendenti pubblici in occasione di una transizione normativa tra differenti regimi di fine rapporto. Si tratta di un parere che interessa non solo le autorità indipendenti che adottano propri regolamenti sul personale, ma più in generale tutte le amministrazioni pubbliche che introducono trattamenti previdenziali diversificati o innovativi, con effetti economici che si estendono su più annualità.
Con l’introduzione del nuovo termine biennale per l’alienazione dell’immobile pre-posseduto, la normativa in materia di agevolazione prima casa è stata oggetto di un importante aggiornamento interpretativo da parte dell’Agenzia delle Entrate, volto a chiarire le condizioni di applicazione delle agevolazioni tributarie e del credito d’imposta in caso di riacquisto dell’abitazione principale. L’Interpello 197/2025 analizza una fattispecie concreta alla luce della recente modifica normativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, articolo 1, comma 116.
La sentenza giudiziaria che riconosce la cittadinanza italiana a più soggetti, anche se riuniti in un unico procedimento, è soggetta a un’unica imposta di registro in misura fissa. È questa la posizione dell’Agenzia delle Entrate espressa nell’Interpello 196/2025, che affronta l’interpretazione del trattamento fiscale da applicare ai fini dell’imposta di registro, nel caso di provvedimenti giudiziari plurimi, privi di contenuto patrimoniale.
La trasformazione di indennità retributive obsolete in prestazioni di welfare aziendale, prevista da specifici accordi sindacali, non consente l’accesso al regime di esclusione dal reddito di lavoro dipendente previsto dall’articolo 51, commi 2 e 3 del TUIR. È quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate nell’Interpello 195/2025, confermando un orientamento rigoroso sulla natura reddituale di tali benefit qualora derivanti da somme originariamente aventi natura retributiva.
Nel contesto dell’IVA, la detraibilità dell’imposta pagata su spese legali sostenute da una società per la difesa penale di propri amministratori o dipendenti non può essere automaticamente riconosciuta, neanche nel caso in cui i soggetti difesi vengano assolti o prosciolti. Questo principio si fonda sull’esigenza di collegare in maniera immediata e diretta la spesa con l’attività dell’impresa.
L’Agenzia ha approvato le nuove anomalie relative ai dati indicati nei mod. ISA dei periodi dal 2021 al 2023, che costituiscono un aggiornamento di quelle già approvate in relazione al triennio precedente, riferite: a discordanze tra i dati indicati nei quadri F/G o H del mod.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato, tramite Comunicazione del 29/07/2025 pubblicata sul proprio sito ufficiale, la disponibilità di risorse per il credito d’imposta destinato agli investimenti 4.0. In particolare: per gli investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2025 risulta ancora disponibile, alla data del 29 luglio 2025, l’importo di . 686.372.544,73.
La Commissione Finanze del Senato, che nella giornata di ieri, 29 luglio 2025 ha riferito in aula in relazione al cd. Decreto fiscale (DL n. 84/2025), respingendo gli emendamenti presentati ed accogliendo 4 ordini del giorno.
A partire dal 15 dicembre 2025, le dichiarazioni doganali di importazione potranno essere presentate, in maniera graduale, utilizzando i nuovi tracciati digitali conformi alla versione 6.2 del modello unionale EUCDM (European Customs Data Model). L’annuncio, ufficializzato con avviso pubblicato il 29 luglio 2025 dalla Direzione Dogane e dalla Direzione Organizzazione e Trasformazione Digitale, si inserisce nel più ampio quadro di armonizzazione comunitaria dei processi e dei sistemi doganali previsti dalla normativa dell’Unione Europea.
Con il messaggio n. 2388 del 29 luglio 2025, l’INPS interviene nuovamente sul tema dell’attribuzione d’ufficio del parametro relativo al carico di cura nell’ambito dell’Assegno di Inclusione (ADI), fornendo importanti chiarimenti operativi soprattutto in relazione alla compatibilità con il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). Il nuovo messaggio si pone in linea di continuità con quanto già precisato nel precedente messaggio n. 592 del 17 febbraio 2025, estendendo però l’analisi a casi particolari e casistiche complesse, in cui l’automatismo dell’attribuzione entra in potenziale conflitto con altri strumenti di attivazione sociale e lavorativa.
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