La disciplina del cumulo giuridico (sanzione unica in caso di concorso di violazioni e continuazione) delle sanzioni tributarie è stata modificata dal D.Lgs. n. 87/2024, che ha esteso l’applicazione al ravvedimento operoso ed ha ridotto gli aumenti previsti nei casi di violazioni riguardanti più periodi di imposta/più tributi. In presenza di più violazioni commesse dal 1/09/2024, in particolare, anche nell’ambito del ravvedimento: la sanzione è calcolata con le regole del cumulo giuridico (anche se limitato al singolo periodo d’imposta ed alla singola imposta) la percentuale di riduzione è determinata in relazione alla prima violazione commessa la sanzione unica su cui applicare la percentuale di riduzione potrà essere calcolata mediante l’utilizzo delle procedure messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (quando saranno rilasciate).
La mancata allegazione all’avviso di accertamento di una mera segnalazione da un Ufficio dell’Agenzia delle entrate ad un altro Ufficio competente ad emettere l’avviso giammai può comportare l’esito caducatorio dello stesso, poiché la segnalazione non possiede alcuna valenza istruttoria, essendo mero atto interno d’impulso di verifiche. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 18199 del 4 luglio 2025, con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
Con la pubblicazione del Quaderno n. 31 dell’antiriciclaggio, l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) affronta in modo sistematico le implicazioni che il mondo delle cripto-attività (CA) solleva in tema di prevenzione del riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo (AML/CFT). Il documento, dal titolo Rapporto sulle cripto-attività e sul rischio di riciclaggio di denaro, rappresenta un’analisi multidisciplinare che mette in dialogo i piani tecnologico, normativo e di mercato.
Con la pubblicazione del nuovo bando 2025 da parte della Direzione generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, prende ufficialmente il via il programma di sostegno economico alle iniziative di promozione culturale cinematografica e audiovisiva previsto dall’articolo 27 della Legge n. 220 del 2016. Il bando disciplina l’assegnazione dei contributi pubblici per l’anno 2025, e sarà attivo sulla piattaforma DGCOL dal 30 luglio al 27 agosto 2025 alle ore 23:59.
La Commissione Europea ha ufficialmente avviato una consultazione pubblica sull’eventualità di estendere il Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere (CBAM) anche ai cosiddetti prodotti a valle, ovvero quei manufatti che derivano dalla trasformazione di beni primari già oggi soggetti alla normativa. L’iniziativa, annunciata con un comunicato il 16 luglio 2025, si colloca all’interno di un più ampio disegno strategico volto a rafforzare la tutela del mercato interno europeo dal rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, e a consolidare l’impianto normativo del Green Deal.
Il 16 luglio 2025 l’AIDC (Associazione Italiana Dottori Commercialisti) ha diffuso un comunicato ufficiale contenente una serie di proposte concrete per migliorare la qualità del rapporto tra i professionisti del settore tributario e gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate. Il documento affronta criticità operative e comunicative che, da tempo, ostacolano una collaborazione realmente efficace tra contribuenti/consulenti e l’Agenzia.
Con il Regolamento delegato (UE) 2025/1184, in G.U. dell’Unione Europea del 16/07/2025, la Commissione Europea ha provveduto ad aggiornare l’elenco dei Paesi terzi considerati ad alto rischio in materia di antiriciclaggio (AML) e di lotta al finanziamento del terrorismo (CFT). L’intervento modifica l’Allegato I del Reg.
Le disposizioni antielusive per le società di capitale riferite al riporto delle perdite pregresse in occasione di determinate operazioni aziendali straordinarie (trasferimento del controllo e modifica dell’attività prevalente, fusione/scissione e conferimento d’azienda) sono state oggetto di modifica dal 2024. In particolare, risulta modificato il test di vitalità ed è stato introdotto il test del patrimonio netto.
Il tool agevola i conteggi della riportabilità delle perdite pregresse delle società di capitale, a decorrere dal periodo d’imposta 2024, per le quali è intervenuto (art. 84, co. da 3 a 3-ter, Tuir): il trasferimento del controllo ed il mutamento dell’attività principale esercitata nel biennio antecedente o successivo a detto trasferimento tramite l’effettuazione: di un primo test di vitalità (riferito ai ricavi caratteristici e costo del lavoro dell’anno di riferimento rispetto alla media del biennio precedente e, in caso di supero del test di vitalità, l’individuazione del patrimonio netto quelle limite di riportabilità delle perdite pregresse. Inoltre opera questi ultimi 2 test anche in relazione alle perdite pregresse delle società di capitale conferitarie di un conferimento di azienda in neutralità fiscale (art, 175, co. 5-bis, Tuir) E’, infine, utilizzabile delle società coinvolte in operazioni di fusione/scissione (art. 173, co. da 7 a 7-ter, e art. 173, co. 10, Tuir).
A partire dal 1/07/2025, gli importi delle prestazioni economiche erogate per danno biologico subiranno una rivalutazione automatica pari allo 0,8. Lo ha disposto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il DM n. 85 del 15/07/2025, registrato presso la Corte dei Conti, dando così attuazione alla determinazione presidenziale dell’INAIL n. 43 del 26/03/2025.
Con il messaggio n. 2253 del 16 luglio 2025, l’INPS torna a fornire importanti chiarimenti sulla gestione dell’esonero parziale dei contributi previdenziali previsto per l’anno 2020 in favore degli artigiani e dei commercianti, ai sensi dell’art. 1, commi da 20 a 22-bis, della Legge n. 178/2020. L’Istituto comunica che è in corso la pubblicazione degli esiti delle verifiche effettuate sulle domande presentate e offre agli interessati precise istruzioni per la presentazione dell’eventuale richiesta di riesame.
Con la nota n. 288 del 15 luglio 2025, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) interviene per definire nel dettaglio le modalità di attribuzione dei crediti aggiuntivi connessi alla nuova patente a crediti prevista dal D.M. n. 132/2024. Si tratta di una misura centrale per rafforzare il sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi, in particolare nel settore dell’edilizia e dei cantieri temporanei e mobili, in funzione della prevenzione degli infortuni e del rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro.
Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del Regolamento UE 2024/3015, adottato il 27 novembre 2024, l’Unione compie un passo decisivo verso il rafforzamento della tutela dei diritti umani nelle catene globali di fornitura. Il provvedimento, parte integrante della più ampia agenda sulla sostenibilità sociale, introduce il divieto assoluto di immissione e commercializzazione sul mercato dell’Unione di prodotti realizzati, anche solo parzialmente, tramite lavoro forzato.
Il terzo decreto correttivo della riforma fiscale, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 14 luglio 2025, si inserisce in una strategia più ampia di riorganizzazione degli istituti di garanzia tributaria. Al centro dell’intervento, la modifica di alcuni articoli fondamentali dello Statuto dei diritti del contribuente, riformato in precedenza dal D.Lgs. n. 219/2023.
Con il decreto correttivo della Riforma fiscale, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 14/07/2025, è introdotta una significativa modifica al trattamento fiscale degli errori contabili nel contesto del reddito d’impresa. L’intervento si colloca nel quadro attuativo della delega, di cui all’art. 9, co. 1, lett. c), L. n. 111/2023, volta a potenziare il processo di armonizzazione tra valori civilistici e fiscali.
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