Al via la quarta edizione del Wood Architecture Prize 2026, promosso da Klimahouse per premiare le migliori architetture in legno realizzate in Italia dal 2022. Architetti, ingegneri, geometri, imprese e committenti potranno candidare progetti innovativi e sostenibili entro il 17 novembre 2025. Il premio valorizza edifici nuovi, riqualificazioni e sopraelevazioni, promuovendo l’uso del legno come materiale ecologico e strategico per la transizione edilizia.
Al via il conto alla rovescia per il Wood Architecture Prize 2026: la call per le candidature è alle porte
Giunto ormai alla sua quarta edizione, il Wood Architecture Prize – prestigioso riconoscimento promosso nell’ambito della fiera Klimahouse – si prepara ad accendere nuovamente i riflettori sull’eccellenza architettonica italiana che trova nel legno il suo materiale principe.
Il “Wood Architecture Prize 2026”, promosso nell’ambito di Klimahouse mira a identificare i protagonisti, i talenti e gli innovatori nel settore costruzioni legno a livello nazionale.
Il Premio ha una cadenza annuale. I risultati così come l’attribuzione dei riconoscimenti alle opere selezionate verranno presentati in concomitanza della fiera Klimahouse promotrice dell’iniziativa.
L’obiettivo è chiaro: individuare e valorizzare le migliori architetture in legno completate sul territorio nazionale a partire dal 2022, mettendo in luce quelle opere che sanno coniugare qualità progettuale, innovazione costruttiva e attenzione alla sostenibilità.
A candidare i progetti, infatti, potranno essere non solo i progettisti (architetti, ingegneri, paesaggisti), ma anche committenti pubblici e privati, amministrazioni, startup, imprese innovative e ricercatori. L’intento è sottolineare come le architetture in legno più significative siano spesso il frutto di un lavoro corale, in cui idee, competenze e visioni differenti convergono per dare forma a spazi abitativi nuovi, rigenerati, sperimentali.
Il legno, materia prima rinnovabile per eccellenza, si fa veicolo di un nuovo modo di abitare e costruire: più consapevole, più efficiente e sempre più attento all’impatto ambientale. In questo contesto, il premio non si rivolge solo agli architetti, ma abbraccia una visione ampia e collaborativa dell’architettura.
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i vincitori del Wood Architecture Prize 2025
Categorie ammesse e criteri di selezione
Il Wood Architecture Prize 2026 accoglie una vasta gamma di interventi, a testimonianza della versatilità e delle potenzialità costruttive del legno. Saranno ammessi alla selezione progetti relativi a:
- nuove edificazioni,
- riqualificazioni e/o ampliamenti di strutture esistenti,
- sopraelevazioni,
- architetture temporanee o sperimentali.
Una giuria di esperti selezionerà fino a un massimo di 12 progetti finalisti, che verranno poi valutati per individuare i tre vincitori assoluti. Saranno inoltre assegnati riconoscimenti speciali, tra cui una menzione per i progettisti under 35 e ulteriori menzioni d’onore a progetti particolarmente meritevoli per innovazione, sostenibilità o valore sociale.
Quali sono i premi
- 3 vincitori
- 1 menzione riconducibile ad un progettista under 35
- fino a 3 menzioni speciali (a discrezione della giuria)
Chi può candidare un progetto
Le candidature possono essere presentate da una pluralità di soggetti coinvolti nella realizzazione delle opere:
- Professionisti: architetti, ingegneri civili e ambientali, paesaggisti iscritti agli ordini professionali italiani, ma anche progettisti stranieri che abbiano firmato opere realizzate in Italia;
- Committenti: amministrazioni pubbliche, enti locali, privati cittadini e aziende;
- Innovatori: startup, imprese attive nel campo dell’edilizia sostenibile e della bioarchitettura, centri di ricerca pubblici o privati.
Le tappe in breve
- Apertura candidature: 15/09/2025
- Chiusura candidature: 17/11/2025
- Comunicazione finalisti: metà dicembre 2025 all’Evento di lancio di Klimahouse
- Premiazione vincitori: il 29 gennaio 2026 a Klimahouse
La giuria
Una giuria nazionale composta da sette membri espressione del mondo della professione, della ricerca ed innovazione e il settore media valuterà le opere partecipanti.
Di seguito, i componenti della Giuria del “Wood Architecture Prize” edizione 2026:
- Arch. Sandy Attia, MoDusArchitects
- Arch. Marta Baretti, Arbau Studio
- Arch. Manuel Benedikter, Benedikter Architekt – Presidente di giuria
- Prof. Guido Callegari, Politecnico di Torino
- Arch. Mauro Frate, MFA Architects e Professore contrattista presso lo Iuav di Venezia
- Luca Gibello, Il Giornale dell’Architettura
- Prof. Paolo Simeone, Politecnico di Torino
Modalità di iscrizione e scadenze
L’iscrizione al premio è possibile solo in modalità online, attraverso il sito di Fiera Bolzano:
La presentazione delle candidature sarà possibile dal 15 settembre fino al 17 novembre 2025.
Cosa presentare
- DATI DEL PARTECIPANTE
- DATI DELL’OPERA
- CREDITI
- MATERIALE ILLUSTRATIVO
La relazione, le immagini e i disegni richiesti hanno lo scopo di spiegare il progetto e i suoi punti di forza in generale, e raccontare il pensiero progettuale e la pratica esemplare dell’utilizzo del legno. I partecipanti sono quindi invitati a fornire una selezione di materiali in grado di spiegare la relazione tra il progetto architettonico e le scelte fatte in merito all’utilizzo dei materiali e dei sistemi costruttivi in legno.
- relazione tecnica / illustrativa di massimo 3.000 battute
La relazione espone i principi fondanti del progetto e mette alla luce i punti salienti dell’utilizzo del legno. I partecipanti sono invitati a rendere esplicito i punti di forza del progetto in termini di innovazione e/o sostenibilità (tecnica, economica, ambientale, socioculturale, ecc.)
- documentazione fotografica di massimo 15 immagini in formato jpg RGB, 150dpi, 2.000 px (lato lungo), max. 2MB ciascuna
La documentazione fotografica costituisce un racconto dell’opera completata e può, se ritenuto utile dal partecipante, comprendere una mirata selezione di immagini della fase di costruzione che evidenzino i modi di utilizzo del legno.
- elaborati grafici di massimo 20 elaborati in formato A4/A3 pdf (con disegni vettoriali), dimensione max 2MB
Sono richiesti gli elaborati progettuali di base (planimetria, piante, sezioni e prospetti significativi) insieme ad una selezione di materiale di supporto (dettagli, nodi e sezioni costruttivi, foto plastici, modelli 3D, schizzi e schemi progettuali) che nel loro insieme rendano comprensibili i fondamenti del progetto architettonico e l’approccio tecnico/costruttivo.
Nel caso in cui la candidatura si riferisca a un progetto realizzato con legno proveniente da filiere locali, foreste gestite in maniera sostenibile e/o certificate (PEFC, FSC, ecc.), sarà necessario fornire la documentazione pertinente. Gli organizzatori del Premio si riservano il diritto di effettuare le opportune verifiche attraverso gli uffici competenti. In caso di mancato invio della documentazione necessaria entro i termini previsti, la candidatura alla menzione PEFC decadrà automaticamente.
Le immagini fornite dovranno essere libere da copyright e dovranno essere comunicati eventuali credits. Ovvero il loro utilizzo ai fini del concorso dovrà essere espressamente autorizzato.
La documentazione fotografica e gli elaborati grafici condivisi saranno utilizzate dalla giuria per le valutazioni.
Gli esiti della selezione
Gli esiti della selezione saranno comunicati in occasione dell’evento di lancio della fiera Klimahouse a metà dicembre 2025 e successivamente pubblicati sul sito ufficiale del Premio
Il verbale dell’aggiudicazione e la motivazione del Premio e dei riconoscimenti assegnati saranno inoltre divulgati attraverso il sito ufficiale del Premio nonché sulla stampa specializzata, dopo l’avvenuta premiazione nel corso della fiera specializzata Klimahouse a fine gennaio 2026.
IL BANDO COMPLETO É SCARICABILE IN PDF IN ALLEGATO.
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