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E’ un imprenditore thienese il neo presidente di Cna: “I giovani devono stare al centro”


È Diego Stimoli il nuovo presidente di CNA Veneto Ovest. Lo ha deciso l’assemblea elettiva dell’associazione, di scena oggi pomeriggio all’Hotel Villa Michelangelo di Arcugnano  Stimoli, 32 anni, imprenditore digitale titolare della web agency Indaweb di Thiene (Vicenza) e già presidente regionale dei Giovani Imprenditori CNA, raccoglie il testimone da Cinzia Fabris, che chiude il proprio percorso da presidente dopo dodici anni: prima alla guida di CNA Vicenza (2013-2017 e 2017-2019), e poi alla presidenza dell’area vasta nata dall’incorporazione da parte di Vicenza della territoriale veronese (2019-2025).

Un cambio al vertice che segna il passaggio di consegne tra due generazioni, e allo stesso tempo l’inizio di un nuovo corso con il piano industriale “Wave29”, che ha dato il nome anche al percorso elettivo. Assieme al presidente infatti CNA ha scelto di portare un’onda di cambiamento in tutte le 60 cariche associative chiamate al contestuale rinnovo, puntando molto proprio su tanti volti nuovi, in particolare “under”. Il 71% dei nuovi eletti non aveva mai ricoperto incarichi precedenti in CNA, il 56% ha meno di 50 anni e il 40% sono donne.

«Siamo stati i primi a realizzare il cambiamento con la prima presidente donna a livello provinciale per un’associazione di categoria in tutto il Veneto – ha detto Cinzia Fabris nel suo discorso di fine mandato – e oggi lo siamo di nuovo nel dare a un giovane, e per estensione a tutta la sua generazione, la possibilità di essere in prima linea come straordinario presente, non come eterna promessa di futuro. Oggi CNA è un luogo dove le imprese trovano casa, e dove i giovani trovano un senso. Sono orgogliosa di passare il testimone a una nuova era che inizia da qui, e di aver contribuito a costruire un’associazione che sa rigenerarsi e non ha paura di osare»

12 anni nel segno della crescita

Cinzia Fabris passa il testimone al termine di un percorso nel segno della crescita. Partita da una situazione di difficoltà finanziaria e associativa, a fianco del direttore generale Alessandro Leone ha gettato, fin dai primi anni del suo mandato, le basi per uno straordinario piano di rilancio. Una trasformazione radicale che ha permesso di arrivare a un tasso di crescita media annua del +6,36% nell’ultimo decennio, con una patrimonializzazione quadruplicata, bilanci risanati, nuovi servizi e modelli di rappresentanza diffusi capillarmente sui territori. Oggi CNA Veneto Ovest è una delle poche associazioni in Veneto a mantenere in positivo il trend degli iscritti sull’anno precedente, con oltre 6.000 soci raggiunti tra Vicenza e Verona.

Tra i maggiori lasciti della sua presidenza, l’operazione con Verona nel 2019 – che ha permesso di salvare il marchio associativo nel territorio scaligero, dopo il fallimento della precedente CNA provinciale – e la nascita di Finergis nel 2024, il nuovo hub unico di servizi finanziari evoluti per artigiani e Pmi, nato dalla fusione di Sviluppo Artigiano e Neafidi, i due consorzi fidi CNA e Confindustria.

«La vera rivoluzione è stata quella culturale – ha ricordato Fabris –. CNA non rincorre più il consenso: lo merita. È uno strumento vero, al servizio della buona imprenditoria diffusa. E continuerà a esserlo anche con volti nuovi alla guida»

Il nuovo corso: giovani imprenditori sempre più al centro

Nel solco di questa esperienza, il nuovo corso promette di dare un’ulteriore accelerata al processo di trasformazione del modello associativo in chiave moderna e aderente ai bisogni delle imprese di oggi. La forte presenza di incaricati nuovi e soprattutto giovani conferma la visione di “associazionismo attivo” che ha guidato l’intera fase Fabris, e che oggi trova nuova linfa nel progetto Wave29, il piano di Sistema che guiderà CNA Veneto Ovest fino alle soglie degli anni ‘30.

Costruito attorno alla cultura d’impresa e articolato per Mestieri e territori, il piano prevede più dialogo con le istituzioni attraverso il rafforzamento delle 7 Aree di Sviluppo Associativo (5 nel Vicentino, 2 a Verona), il rafforzamento dei servizi a supporto della nascita e della crescita delle imprese e il rilancio delle battaglie strategiche per il comparto, come la riforma della Legge Quadro sull’artigianato a 40 anni esatti dalla sua formulazione.

«Abbiamo bisogno di una CNA moderna, capace di parlare il linguaggio delle imprese di oggi, senza dimenticare la forza dei valori che ci hanno portati fin qui – ha dichiarato Diego Stimoli –. Un’associazione che sappia coniugare tradizione e innovazione, mettendo al centro le competenze, l’identità territoriale e una visione chiara del futuro. Il mio mandato nasce nel segno della continuità, perché ereditiamo un patrimonio importante, costruito con coraggio e coerenza. Ma nasce anche con la volontà di cambiare passo, di intercettare nuove energie, nuove sfide, nuovi strumenti. I giovani non sono il futuro: sono il presente. E oggi più che mai sono pronti a portare idee, metodo e passione in un’associazione che vuole restare rilevante e vicina a chi fa impresa ogni giorno. È da qui che parte la nostra nuova onda. E sarà un’onda di cambiamento positivo, inclusivo, aperto»

«Il tema dei giovani ci riguarda a livello nazionale – ha aggiunto Otello Gregorini, segretario nazionale CNA – perchè abbiamo bisogno dei giovani che scelgano di fare gli imprenditori e diano ricambio alla classe dirigente. Ci abbiamo lavorato molto, ma c’è ancora tanto da fare nel nostro sistema. Ecco, al contrario nella vostra realtà c’è una piena consapevolezza di questo passaggio, del ruolo concreto dei giovani. Qui si è fatto un grande lavoro, avete cambiato molto il grupo dirigente, e ho trovato soprattutto gente che ci crede, e questo deve dare l’esempio alla nostra organizzazione. Questo è ciò che mi porto a casa: avete fatto un ottimo lavoro e su questa strada insisterò per portare il vostro esempio in tutti i territori».

 

Chi è Diego Stimoli

Classe 1992, Diego Stimoli è un imprenditore digitale con una solida esperienza nel settore della comunicazione e del digital marketing. Dopo aver iniziato la sua carriera come sviluppatore software, ha ricoperto il ruolo di CTO in una startup incubata da H-Farm. Nel 2015, a soli 23 anni, ha fondato Indaweb S.R.L., una web agency con sede a Thiene (VI) specializzata in strategie digitali per le imprese, che oggi conta un team di 7 persone e collabora con numerose aziende a livello nazionale e locale. Stimoli è anche docente e formatore professionale sui temi legati all’innovazione digitale. È entrato in CNA nel 2018 attraverso il programma di alta formazione per giovani imprenditori “Shake Your Business”. Nel 2019 è stato eletto presidente dei Giovani Imprenditori CNA Veneto Ovest, e nel 2021 ha assunto la presidenza regionale dei Giovani Imprenditori CNA Veneto.

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