Con Veloe® la bike “Made in Italy” esporta innovazione in Europa

La prima volta di Camera di commercio fu con “Innovazioni in volata”: era il 2022 e l’Ente  promuoveva un bando rivolto alle imprese dedicato interamente alla bike economy,  per “sostenere soluzioni innovative per la filiera produttiva della bicicletta, nell’ambito del suo impegno finalizzato a dare spinta, energia e visibilità al settore”, così come recitava il testo di presentazione. Alla Call for solution risposero 32 imprese, di cui 14 in regola e con un progetto valido da poter beneficiare del contributo pubblico.

L’anno successivo si bissava con un nuovo bando: il focus, in questa occasione, si stringeva su mobilità e sicurezza, per un totale di 16 domande per 8 imprese on boarded.

E nel 2025? La bike economy entra “di diritto” in Switch2Product, il programma di empowerment imprenditoriale, organizzato da Politecnico di Milano, Deloitte e PoliHub, che prevede grant e percorsi di accelerazione verticali per portare progetti innovativi di impresa sul mercato. Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, anche quest’anno partner dell’iniziativa, metterà a disposizione 4 grant, di cui uno, appunto, dedicato al settore bike.

Si conferma, quindi, la volontà di Camera di commercio di promuovere bandi e Call for solution dedicati alla stimolazione di creatività e innovazione nell’ambito della bikeconomy, per diffondere nuove soluzioni e trovare applicazioni tecnologiche e di ricerca, accrescendo quindi lo sviluppo e la competitività della filiera della bicicletta.

Tra le imprese che hanno già beneficiato del contributo della Call for solution edizione 2022 , c’è Velo-ce srl, azienda italiana con sede vicino a Milano, specializzata nella produzione di utility eBike progettate per famiglie e aziende. Fondata nel 2018 da Stefano Moruzzi e Claudia Crippa, attraverso il marchio Veloe®, si concentra su mobilità sostenibile, offrendo biciclette elettriche versatili come il modello Veloe® Multi e Multi lungo, ideali per trasportare bambini, merci o per uso professionale.

E proprio con Stefano abbiamo scambiato due chiacchiere, facendoci raccontare di più sulla storia, i valori e il futuro di Veloe®.

Stefano, abbiamo sintetizzato bene il profilo dell’azienda?

Direi di sì,  crediamo nella verticalità dei processi aziendali, infatti l’intero processo di progettazione, saldatura e assemblaggio avviene nella nuova unità produttiva di Santo Stefano Ticino , garantendo alta qualità e valore per i propri clienti. L’azienda promuove un approccio ecologico, con l’obiettivo di ridurre l’uso delle auto e migliorare l’esperienza di guida urbana. Veloe® distribuisce in Europa, collaborando con rivenditori e offrendo soluzioni personalizzate tramite accessori anch’essi interamente prodotti nel nuovo stabilimento produttivo.

Come sei venuto a conoscenza della Call for solution, innovazioni in volata? Come ti è stata utile, che investimenti hai fatto?

Del bando Call for solution sono venuto a conoscenza online tramite la campagna che  Camera di commercio ha fatto per la promozione del bando .
In quel periodo avevamo già deciso di effettuare un investimento che ci permettesse di esprimere in maniera efficace il concetto di “reshoring” e migliorare i processi produttivi.
Infatti, abbiamo proposto al bando di supportarci nell’acquisto di un robot di saldatura ABB con la tecnologia Fronius CMT, questo investimento di cui oggi vediamo i frutti ci ha permesso di competere maggiormente abbattendo i costi e migliorando la qualità dei nostri prodotti.

In quali mercati pensi che il Made in Italy relativo al settore bike sia più apprezzato e qual è la tua esperienza diretta?

Crediamo e promoviamo efficacemente il concetto di Made in Italy, esportando oltre il 90 % della nostra produzione in Europa e Regno Unito.
I nostri clienti apprezzano il nostro stile di prodotti con il giusto approccio di tradizione ed innovazione.

Tradizione perché utilizziamo l’acciaio per la costruzione dei telai. Acciaio che dona ai nostri prodotti solidità, prodotto in Italia da un fornitore che da oltre 70 anni trafila tubi in acciaio speciali per la costruzione dei telai per bici.

Innovazione perché costantemente studiamo e innoviamo nel processo di costruzione dei nostri telai e accessori implementando nuove soluzioni tecnologiche. Infatti, l’ultimo acquisto è un macchinario per il taglio laser delle lamiere e dei tubi per la costruzione di telai ed accessori .

Cosa ti aspetti per la tua realtà aziendale da qui a 5 anni e che progetti hai in mente?

Abbiamo dei programmi e progetti ambiziosi per la nostra azienda nei prossimi anni. Crediamo sempre più nel concetto di verticalità e controllo dei processi, e sono questi le linee guida del nostro sviluppo . Abbiamo obbiettivi sfidanti in termini di biciclette prodotte e vendite attraverso il nostro marchio.
Il nostro programma di investimenti ci permetterà di essere uno dei più atipici produttori italiani di biciclette che va dalla costruzione del telaio, alla verniciatura, la produzione delle ruote e l’assemblaggio completo della bicicletta, Crediamo nell’integrazione dell’ AI nei processi produttivi e nella robotizzazione spinta dei processi, migliorando e supportando la qualità del lavoro per i nostri lavoratori.

Immaginate, ad esempio,  un saldatore tradizionale che si evolve in un programmatore di un robot di saldatura, di quanto migliora la sua qualità lavorativa.
Questo sta già avvenendo nella nostra azienda ed è qualcosa che ogni giorno cerchiamo di sviluppare.

Che consigli hai da dare ad altre imprese che desiderano innovare i processi: cosa e come si differenzia il settore bike su questo punto?

Quando parlavamo di questo concetto di sviluppo con altri imprenditori del mondo bici ci davano dei “matti”… troppo complicato e senza senso secondo molti.

Oggi, e soprattutto in questa situazione di mercato, noi possiamo dire che grazie all’innovazione siamo più flessibili e con marcata capacità di adattamento, grazie a questa visione ed investimenti, possiamo ridurre i costi perché abbiamo migliorato processi e possiamo distribuire valore ai nostri clienti finali senza intaccare la nostra marginalità.
Una sola parola.. innovate! keep going!

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