Quando si parla di cybersecurity, l’immaginario collettivo si popola spesso di hacker incappucciati, schermi verdi e server illuminati da luci fredde. Ma la realtà è molto diversa, e molto più vicina alla quotidianità di qualunque impiegata o impiegato: oggi chiunque utilizzi un computer o uno smartphone per lavoro è potenzialmente parte della superficie d’attacco di un’organizzazione.
Anche un gesto semplice, come aprire un’email, scaricare un allegato o cliccare su un link, può diventare l’inizio di una violazione informatica. E non è facile rendersene conto, non sempre e non per tutte e tutti. In questo senso, il problema della sicurezza informatica delle pubbliche amministrazioni non è solo tecnico: è culturale, umano, quotidiano.
Da qui nasce Certy Expert, un Agente AI progettato per affiancare chi lavora ogni giorno per rendere il proprio ente un luogo più sicuro. Noi di Certy abbiamo avuto il piacere e l’onore di vedere questo impegno riconosciuto con il Premio “PA Aumentata” a FORUM PA 2025 nella categoria Premio Speciale “Start Up Innovative”.
Potete vedere anche la scheda progetto sul sito del Premio.
La sicurezza informatica è anche una questione di equità
In Certy ci occupiamo di intelligenza artificiale e sicurezza informatica dal 2018. Lo facciamo con un approccio orientato alle persone, convinti che non tutti partano dallo stesso livello di consapevolezza ma tutti meritino protezione.
In un mondo dove la digitalizzazione corre veloce, serve uno strumento che aiuti davvero tutti e tutte, non solo chi ha un background tecnico. Ogni dipendente, ogni dirigente, ogni collaboratore o collaboratrice oggi contribuisce, volente o nolente, alla sicurezza di un’organizzazione. E questo vale anche, e soprattutto, nella Pubblica Amministrazione.
Cos’è Certy Expert e come funziona
Certy Expert è un Agente AI che aiuta le organizzazioni a proteggersi dai rischi digitali, ogni giorno, fornendo supporto diretto ai membri dello staff e svolgendo simulazioni continue per individuare eventuali vulnerabilità prima che diventino un problema. Le persone possono dialogare tramite un chatbot, ma non è semplicemente un interlocutore passivo, che risponde solo quando interpellato, ma un alleato proattivo che osserva, previene e interviene. Oltre a fornire aiuto e monitoraggio per individuare phishing o altre minacce, è pensato per gestire la prima linea di supporto ai dipendenti e per ottimizzare i lavori del reparto tecnico, oltre che per garantire una formazione costante, interattiva e contestualizzata, che per noi rappresenta la chiave per aumentare la consapevolezza in ambito cybersecurity.
Un sistema brevettato che rende sicure anche le altre piattaforme AI
Si integra facilmente con gli strumenti già in uso nel flusso di lavoro delle organizzazioni, non è invasivo ed è accessibile sia da web che da mobile. In più, grazie al sistema ideato e brevettato da Certy, l’agente consente anche di utilizzare all’interno della piattaforma altri sistemi di AI, garantendo la protezione dei dati, che vengono anonimizzati e deanonimizzati durante il processo di lavoro.
Il 95% dei problemi di cybersecurity è causato da un errore umano
L’obiettivo con cui abbiamo sviluppato Certy Expert è semplice: ridurre gli errori umani, che causano la maggior parte degli incidenti informatici e rendere ogni dipendente in grado di diventare la prima linea di difesa dell’organizzazione di cui fa parte.
Certy Expert come strumento essenziale per la Pubblica Amministrazione
Abbiamo scelto di candidare Certy Expert al Premio PA Aumentata perché conosciamo le pressioni crescenti che i/le dipendenti delle pubbliche amministrazioni affrontano sul fronte della cybersecurity. Smart city, transizione digitale, open data e dematerializzazione sono tutti processi straordinari e straordinariamente utili. Tuttavia, comportano il rischio fisiologico di amplificare la superficie esposta agli attacchi.
E in un contesto così dinamico non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuno. Non si tratta solo di dotare le PA di tecnologie più avanzate, ma di renderle più consapevoli, resilienti e inclusive anche nei processi di protezione che devono sottendere qualsiasi procedura di lavoro.
Certy Expert è stato pensato per questo: accompagnare ogni organizzazione nel costruire una cultura della sicurezza, senza richiedere strutture complesse.
Un’idea validata in contesti internazionali e nazionali
L’accoglienza ricevuta da Certy Expert negli ultimi mesi è stata sorprendente. Abbiamo presentato il progetto in contesti internazionali di altissimo profilo, come l’Innovation Leaders Summit (ILS) di Tokyo, a novembre 2024, il CES di Las Vegas, a gennaio 2025 e il Web Summit di Vancouver, a maggio 2025. Abbiamo portato Certy Expert anche in contesti nazionali importanti, come il DLAB Urban Innovation Forum della Casa delle Tecnologie Emergenti di Cagliari, a marzo 2025, dedicato proprio alle tecnologie al servizio delle smart cities, e al We Make Future di Bologna, a giugno 2025. In tutti questi appuntamenti, l’idea alla base del nostro Agente AI è stata accolta con entusiasmo, perché risponde a un bisogno reale: rendere la sicurezza digitale accessibile e operativa, non solo teorica.
Una PA aumentata è una PA più sicura, consapevole e umana
L’ambizione di Certy Expert non è solo quella di proteggere le organizzazioni dai rischi informatici, ma di rafforzare le persone, offrendo supporto continuo, formazione personalizzata e strumenti pratici per affrontare le sfide digitali quotidiane.
Una Pubblica Amministrazione davvero “aumentata” è quella che riesce a integrare nuove tecnologie senza escludere nessuno e che rafforza la propria missione grazie alla fiducia, alla consapevolezza e alla competenza digitale diffusa tra i suoi dipendenti.
Noi crediamo che la trasformazione digitale non possa esistere senza una trasformazione culturale. E che questa passi, necessariamente, anche dalla sicurezza.
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