Borse di studio dedicate alle donne del Sud in ambito tech – Edgemony
Numerose le borse di studio rivolte a giovani e studenti attivate da istituzioni pubbliche e private. Novità in arrivo nell’ambito del programma NeoMamme & NeoPapà, l’iniziativa che l’Università Liuc ha varato di recente per futuri e neo genitori (fino ai tre anni di età del bambino). L’Università ha messo a disposizione sei borse di studio, pensate in modo specifico per sostenere attivamente i neogenitori nel loro percorso universitario. Le borse prevedono un contributo economico di 4mila euro per ciascun anno accademico frequentato. È possibile presentare domanda entro il giorno 27 giugno. Qui tutte le informazioni: https://info.liuc.it/programma-neo-genitori/. Il programma include la genitorialità derivante da affido e adozione, sempre fino ai tre anni seguenti. Oltre alle borse di studio, è prevista una serie di benefit: supporto di un tutor/mentor didattico, supporto psicologico e motivazionale attraverso il Servizio Counseling & Well-Being dell’Università, possibilità di recupero per appelli d’esame in caso di malattia del figlio/a o altre cause certificate (es. vaccinazioni, inserimento al nido), tutor amministrativo per iscrizioni e istanze, percorso di placement personalizzato per il (re)ingresso nel mondo del lavoro.
Presentare i propri progetti inediti di editoria e audiovisivo alle più importanti aziende del settore in Italia con la possibilità che vengano “adottati” e sviluppati e vincere borse di sviluppo per un totale di 26mila euro: Milano Pitch, per il settimo anno consecutivo, si conferma l’opportunità più importante per aspiranti scrittori e sceneggiatori lombardi che fino a giovedì 31 luglio 2025 possono partecipare al nuovo bando gratuito. Dal 2019, Milano Pitch ha creato connessioni, occasioni e progetti per i giovani autori permettendo a oltre 140 di loro di presentare 118 progetti inediti (a fronte di 900 ricevuti, di cui 200 solo nel 2024) a 100 grandi aziende dell’editoria e dell’audiovisivo, elargendo borse di studio per più di 140mila euro complessivi (contando anche le borse di Development Grant del progetto Storylab) e coinvolgendo giudici d’eccezione come Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Manlio Castagna, Paolo Cognetti, Elisabetta Dami, Alessandro D’Avenia, Giacomo Poretti, Licia Troisi. Promosso dall’Almed-Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Fondazione Milano Scuole Civiche, quest’anno con il sostegno di Anica Academy Ets, Sae Institute, Corax Social Media Company e Save the Cut (progetto Son of a Pitch), Milano Pitch è stato lanciato grazie al progetto StoryLab, nato a marzo 2018 con Fondazione Cariplo, per dare impulso e supporto all’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo, grazie a bandi, finanziamenti, job training e incontri a supporto degli autori e dell’industria del settore. Il bando, diviso in quattro categorie, Narrativa Junior, Narrativa Adulti, Serie tv e Cinema e che nel corso delle prime sei edizioni ha permesso a ben 24 progetti presentati di poter diventare libri o film e serie tv, è rivolto a chi non ha ancora compiuto 40 anni, è residente in Lombardia o si è laureato, diplomato o stia frequentando un corso presso Università e Scuole di Cinema della regione oppure presso i corsi di Anica Academy Ets; è inoltre ammessa anche l’iscrizione di un gruppo di autori. L’iscrizione al bando, completamente gratuita, si effettua inviando via email a candidature@milanopitch.it il soggetto delle proprie opere inedite e non prodotte di libri (nelle due sezioni Narrativa Junior e Narrativa) e di audiovisivi (nelle due sezioni Serie tv e Cinema) entro le ore 23.59 del 31 luglio 2025 specificando nell’oggetto “Candidatura 2025” e nel corpo mail la categoria in cui si desidera concorrere tra Narrativa Kids e Narrativa, Serie tv e Cinema. È possibile iscriversi per più categorie, ma con una sola opera per categoria. Oltre al pdf dell’opera (per la narrativa dalle quattro alle otto cartelle da 2.500 caratteri l’una, per le graphic novel, anche con almeno quattro tavole illustrate, per serie tv e cinema il soggetto completo dell’opera fino a un massimo di 15mila caratteri e le prime 7-8 pagine della sceneggiatura), è necessario compilare e inviare la scheda di partecipazione, disponibile sul sito https://milanopitch.it/.
Riparte a ottobre la nuova edizione del corso gratuito in ambito tech firmato Edgemony – hub tecnologico e di formazione nel settore digital fondato dai palermitani Marco Imperato e Daniele Rotolo – supportato dal programma AWS re/Start di Amazon Web Services, con una grande novità: Coding Women Sicily (CWS), il programma che dal 2021 ha formato quasi 100 donne siciliane, apre per la prima volta alle candidature provenienti da tutto il Sud Italia, mettendo a disposizione 25 borse di studio a copertura totale. Il corso – completamente gratuito grazie al programma AWS re/Start e al contributo degli sponsor che hanno aderito all’iniziativa Coding Women Sicily – durerà quattro mesi e si terrà on line, con un mix di lezioni frontali, pratica quotidiana e project work finale. AWS re/Start è un programma di formazione cloud che aiuta le persone disoccupate o sottoccupate a sviluppare competenze cloud e prepararsi per ruoli entry-level nel settore It. I 25 posti disponibili saranno assegnati attraverso una selezione curata da Edgemony, accessibile dal link. Possono candidarsi donne senza limiti di età, disoccupate o sottoccupate, residenti nel Sud Italia (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia), con una passione per il mondo tech. Per partecipare, è sufficiente compilare il modulo di candidatura sul sito di Edgemony.
La Regione Valle d’Aosta ha approvato un bando, relativo agli anni formativi 2024/25, 2025/26 e 2026/27, rivolto a giovani valdostani, fino a 35 anni di età, che desiderano frequentare percorsi altamente professionalizzanti in Italia, al di fuori del territorio regionale, o all’estero. Il bando consente di richiedere le borse di studio per la frequenza dei percorsi d’Istruzione Tecnica Superiore (Its Academy), dei percorsi annuali d’Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) e dei percorsi d’istruzione terziaria professionalizzante all’estero. La misura, introdotta per la prima volta nel 2021, ha registrato un crescente interesse tra i giovani valdostani, con 76 studenti richiedenti, di cui 72 borse di studio autorizzate. Il numero di domande è aumentato progressivamente, segnale del crescente interesse per questa particolare tipologia di percorsi di formazione terziaria. In particolare, 24 studenti hanno conseguito il diploma, con una distribuzione prevalente nella fascia d’età 20-24 anni, a dimostrazione di come questi percorsi rappresentino una valida alternativa alla laurea, per la specializzazione post-diploma. Le ricadute occupazionali sui diplomati evidenziano risultati significativi: 13 studenti hanno trovato occupazione entro sei mesi dal termine del percorso e 3 diplomati hanno scelto di proseguire gli studi passando al percorso universitario, confermando la qualità e la versatilità dei percorsi finanziati; i restanti 8 non hanno dato risconto all’indagine. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del piano triennale degli interventi di politica del lavoro 2024-2026, in particolare nella strategia volta a incrementare l’attrattività del territorio attraverso lo sviluppo delle competenze tecnico-professionali nei settori chiave dell’economia valdostana. I percorsi Its e Ifts rappresentano oggi un’efficace proposta post-diploma per acquisire competenze pratiche, aggiornate e coerenti con le reali esigenze delle imprese. Gli Its academy, della durata biennale o triennale, rilasciano un titolo di quinto o sesto livello del quadro europeo delle qualificazioni (Eqf), mentre i corsi Ifts, della durata annuale, conferiscono una specializzazione di quarto livello Eqf. Entrambi i percorsi prevedono periodi di tirocinio curricolare presso aziende del settore di riferimento. Il bando prevede anche il finanziamento per percorsi analoghi svolti all’estero, purché di durata pari o superiore a 800 ore e con rilascio di un titolo almeno di quinto livello EQF. Questa apertura verso il contesto internazionale valorizza il confronto con modelli formativi avanzati e stimola l’apprendimento in ambienti multiculturali e altamente innovativi. L’intervento, finanziato con fondi regionali, prevede una dotazione complessiva di oltre 299mila euro per il triennio 2025-2027.
La Fondazione Dompé e l’Università di Pavia hanno organizzato, presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Ateneo, l’evento Per un’economia della conoscenza. Dialogo con le innovatrici e gli innovatori di domani. L’incontro ha celebrato i cinque anni di collaborazione tra la Fondazione Dompé e l’Università di Pavia, a sostegno di giovani studentesse e studenti che si impegnano nei percorsi più avanzati del sapere ed è stata l’occasione per annunciare un ulteriore programma di borse di studio a supporto, per la prima volta, di un percorso di dottorato di ricerca. Fondazione Dompé, nata per supportare l’alta formazione dei giovani talenti nelle discipline Stem, istituisce infatti presso l’Università di Pavia tre nuove borse di studio per un valore complessivo di 225mila euro. Il fondo è destinato a sostenere per tre anni gli studenti più promettenti che intraprenderanno il dottorato di ricerca in Scienze Chimiche e Farmaceutiche e Innovazione Industriale nell’anno accademico 2026/2027. L’iniziativa porta così a 825 mila euro l’impegno economico complessivo della Fondazione Dompé nei confronti dell’Ateneo pavese, ampliando così l’investimento a supporto della ricerca scientifica e del mondo accademico. Il nuovo programma rafforza un progetto di sostegno condiviso con l’Università di Pavia, avviato nel 2021 con l’istituzione di quattro borse di studio annuali rivolte agli immatricolati del corso di laurea magistrale in Medical and Pharmaceutical Biotechnologies esteso poi, a partire dal 2024, al corso di laurea magistrale in Industrial Nanobiotechnologies for Pharmaceuticals – entrambi in lingua inglese – attraverso l’istituzione di altrettante borse di studio.
È on line il bando della Regione Lazio per il diritto allo studio universitario 2025-2026 grazie al quale saranno a disposizione borse di studio, servizi alloggiativi e contributi economici per studenti universitari in base a criteri di merito, situazione economica e situazione familiare. Sono stati inseriti importanti adeguamenti economici: agli studenti con indicatore Isee inferiore o uguale a 13.974,30 euro l’importo della borsa di studio spettante è incrementato del 15%; alle studentesse iscritte ai corsi di studio in materie Stem (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) l’importo della borsa di studio spettante è incrementato del 20%; agli studenti con una disabilità pari o superiore al 66% è riconosciuto, inoltre, un incremento della borsa di studio pari al 10% rispetto a quanto indicato per la generalità degli studenti. Tra le novità di quest’anno, per diminuire il numero di studenti che richiedono il posto alloggio senza averne reale necessità, per la posizione degli idonei di posto alloggio è previsto un punteggio aggiuntivo per coloro che hanno richiesto il posto alloggio negli anni precedenti e nei tempi previsti ne hanno preso possesso. È inoltre prevista la partecipazione al costo per l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale per gli studenti vincitori di borsa di studio stranieri iscritti ad anni successivi al primo, che così potranno accedere a tutti i servizi del Sistema Sanitario Nazionale.
Infine, sarà introdotta una graduatoria per studenti con Isee superiore a quello previsto per la borsa al fine di creare un elenco dal quale attingere nel caso in cui vi siano posti alloggio vuoti non accettati dai ragazzi che erano in graduatoria ordinaria estendendo così l’accesso al servizio di posto alloggio agli studenti con un Isee fino a 40 mila euro.
La Fondazione Marco Fileni annuncia la premiazione dei 30 migliori studenti e studentesse residenti nelle province di Ancona e Macerata nell’ambito della IX edizione del progetto Crediamo nei giovani. Fondata nel 2016 in memoria di Marco Fileni, la on lus ha conferito anche quest’anno borse di studio a 15 studentesse e studenti delle superiori e 15 universitari, con assegni da 500 euro e 2.500 euro, per un totale di 45mila euro. Dal 2016, la Fondazione ha investito oltre 300mila euro nel progetto, premiando oltre 250 studentesse e studenti che hanno dimostrato negli anni un crescente interesse per l’iniziativa: per l’edizione 2024/25 sono state ben 957 le domande ricevute, in crescita del 17,5% rispetto all’anno precedente. È stato inoltre inaugurato un innovativo spazio polifunzionale dedicato alle esigenze e alla creatività delle nuove generazioni, frutto della collaborazione tra la Fondazione Marco Fileni e la Fondazione Gabriele Cardinaletti. L’iniziativa risponde alle istanze emerse dai workshop condotti nell’ultimo anno, che hanno messo in luce il valore dell’ascolto attivo con il territorio.
Previste anche assunzioni
Continua a crescere l’impegno di Forvis Mazars nella valorizzazione dei giovani talenti. Da settembre 2024 a oggi, la società ha inserito circa 130 nuove risorse in Italia, con l’obiettivo di superare le 190 assunzioni entro la fine del 2025. Un dato significativo, soprattutto sul fronte occupazionale giovanile: il 75% dei nuovi ingressi ha tra i 23 e i 29 anni e ricopre ruoli junior all’interno delle principali aree di attività – audit, consulting, financial advisory e outsourcing – con concrete prospettive di crescita professionale. Le nuove assunzioni registrano inoltre una forte presenza femminile (53%) e una distribuzione geografica concentrata per il 70% a Milano, seguita da Roma (13%) e dalle sedi di Torino, Bologna, Padova, Verona e Firenze (17%). In termini di service line, i nuovi ingressi si articolano in audit (20%), outsourcing (28%), consulting e financial advisory (24%). Per inviare le candidature:
Sito web: https://careers-it.forvismazars.com/;
Instagram: https://www.instagram.com/forvismazarsinitalia/;
Linkedin: https://it.linkedin.com/company/forvis-mazars-in-italia.
Tutela+, il gruppo fondato da Giuseppe Altamura con quartier generale a Napoli e leader nella gestione e risarcimento danni, servizi di consulenza legale e pronto intervento, rafforza il proprio organico e annuncia un piano di assunzioni, per sostenere l’espansione dei servizi e consolidare la propria leadership nel settore. Entro il 31 dicembre 2025, in particolare, saranno inserite in organico sette nuove figure professionali da impiegare sia nella parte di backoffice specializzato per il carico delle pratiche e nella trattativa stragiudiziale, che nelle attività legali. Le nuove figure professionali saranno inserite in diversi ambiti operativi, con l’obiettivo di rafforzare i reparti chiave in risposta all’aumento della domanda e all’apertura di nuove sedi sul territorio, tra cui Verona e Bari. Le nuove assunzioni sono previste in tre aree strategiche:
- Gestione sinistri stradali, per aumentare la capacità di risposta H24 su tutto il territorio;
- Gestione danni da eventi atmosferici, con figure esperte in lettura e analisi dei contratti assicurativi;
- Consulenza legale telematica, per ampliare i servizi digitali e offrire assistenza da remoto.
Si tratta di ruoli operativi e consulenziali che richiedono competenze tecniche, precisione e capacità di relazionarsi con i clienti in momenti spesso complessi, come quelli successivi a un incidente o un danno assicurativo. Il piano di assunzioni si inserisce in un modello di sviluppo inclusivo. Attualmente, il 60% dell’organico è composto da donne, mentre il 40% dei collaboratori ha meno di 35 anni. L’azienda punta a mantenere e rafforzare questo equilibrio generazionale e di genere, valorizzando le competenze trasversali e la capacità di innovare. I nuovi ingressi saranno accompagnati da percorsi formativi mirati, anche grazie agli strumenti digitali implementati dall’azienda, come la nuova piattaforma operativa proprietaria e l’Erp integrato, pensati per migliorare l’efficienza del lavoro quotidiano e il monitoraggio delle performance. Inoltre, l’utilizzo di tecnologie a basso impatto ambientale e l’attenzione alla responsabilità sociale d’impresa contribuiscono a creare un contesto lavorativo moderno, sensibile e orientato al futuro. Le posizioni saranno aperte progressivamente nel corso del 2025. Sarà data priorità a candidati con esperienze nel settore assicurativo, legale o nella consulenza digitale, ma non mancheranno opportunità anche per giovani laureati e professionisti desiderosi di crescere in un ambiente dinamico e strutturato. Le posizioni saranno aperte sul sito di Tutela+ e sul profilo LinkedIn aziendale gradualmente nelle prossime settimane e sarà possibile candidarsi sia tramite la mail amministrazione@tutelapiu.it che attraverso il social.
Aton – specializzata nei servizi e soluzioni per l’innovazione e trasformazione digitale delle imprese, con headquarter a Villorba, nel Trevigiano, operativa nel settore dei servizi digitali e informatici per le imprese – è alla ricerca di personale. Sviluppa soluzioni per la trasformazione digitale sostenibile delle vendite omnichannel e dei processi di tracciabilità e supply chain aziendale. Offre servizi di supporto internazionali in quattordici lingue e copertura h 24, 365 giorni all’anno. Fondata da Giorgio De Nardi nel 1988, la sua missione è crescere insieme all’ecosistema di collaboratori, clienti, partner, ambiente e comunità, realizzando profitti etici e sostenibili in tutto il mondo. Le posizioni aperte sono visibili sul sito https://aton.com/lavora-con-noi/.
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