Ingeteam è un’azienda con un’estensione globale, ha un fatturato annuo di un miliardo di euro e si occupa di elettronica di potenza da più di 50 anni, operando nel settore delle energie rinnovabili da quasi 25 anni. In Italia ha una sede a Castel Bolognese, vicino a Imola, dove si trovano un ufficio tecnico, uno per il project management e un dipartimento per l’assistenza. Il marchio è specializzato in dispositivi per il mercato utility scale, sia fotovoltaico sia BESS (Battery Energy Storage System).
Il brand ha partecipato a Intersolar 2025 e nel suo stand abbiamo incontrato Paolo Cigognetti, Direttore Commerciale Italia, Solar PV, BESS & H2, con cui abbiamo esaminato le strategie e la produzione della società spagnola.
L’offerta di Ingeteam
Nell’ultimo anno e mezzo Ingeteam ha sviluppato una nuova gamma di prodotti per i segmenti residenziale e C&I. In questi ambiti l’azienda ha investito molto sia in risorse sia in marketing, con l’obiettivo di fornire soluzioni su misura agli operatori di tutti i segmenti, non solo residenziale e C&I ma anche utility scale.
Per sostenere il ritmo dei competitor “asiatici”, molto competitivi, anche in termini di prezzo di vendita, Ingeteam offre soluzioni a valore aggiunto, come è il caso di All-in-one, un sistema residenziale con 10 anni di garanzia, costituito da un inverter ibrido (Ingecon Sun Storage 1Play, 3, 4.5 e 6 kVA in AC, fino a 11 kWp in DC, doppio MPPT) e da un accumulo (Ingecon Sun Storage Battery 52HV, moduli da 5 kWh, impilabili fino a un massimo di 6). La finitura esterna del prodotto è personalizzabile grazie a cover progettate da Bertone Design e disponibili in diversi colori e materiali. All-in-one non è solo bello da vedere e posizionabile sia in casa sia all’esterno, ma offre prestazioni di elevato livello. Inoltre è perfettamente integrato in un monoblocco e non necessita di cavi di collegamento tra inverter e moduli batteria.
Paolo Cigognetti
È chiaro che ci troviamo in un momento in cui il mercato sta offrendo tutto l’opposto, cioè articoli che costano poco. Questo è dovuto principalmente all’onda lunga del superbonus, ma siamo sicuri che in un mercato stabile si tornerà ad avere attenzione anche ai prodotti di qualità e accompagnati da un servizio all’altezza.
Per il settore commerciale e industriale, Ingeteam offre diversi inverter di stringa, fotovoltaici e ibridi, completati da soluzioni di storage di grande capacità, pensati proprio per le aziende. A questi si aggiungono colonnine di ricarica sempre per il mondo industriale, con una potenza che arriva a 400 kW. Il brand offre questi prodotti come parte di un sistema integrato, con i singoli elementi che funzionano in sinergia grazie all’EMS (Energy Management System) inserito negli inverter e che consente di massimizzare l’autoconsumo.
Per rispondere alle normative e alle esigenze di privati e aziende di rispettare i più alti standard riguardanti sicurezza e privacy, Ingeteam dispone di un cloud localizzato in Europa, usato per la gestione dei dati generati dai suoi inverter.
Un approccio al mercato focalizzato sugli installatori
L’approccio di Ingeteam al mercato è molto diretto, perché non si rivolge al canale ma agli installatori, e fornisce assistenza sia a questi sia ai clienti finali, soprattutto se sono dei settori utility scale e C&I. La scelta di non appoggiarsi ai distributori è dovuta alla politica di non offrire prodotti di primo prezzo, i più richiesti dal canale, ma puntare su soluzioni a valore aggiunto, corredate da un servizio di assistenza molto completo e di alto livello, on site e in lingua italiana.
Il brand ha quindi organizzato la Premium & Service Installer, una campagna di accreditamento per gli installatori, che operano sia per il commerciale sia per il service e che supportano il marchio sul territorio. Per quanto riguarda i servizi on site, gli installatori sono addestrati da Ingeteam stessa, tramite corsi di livello Academy, al termine dei quali viene rilasciato un attestato. Per aumentare il numero di installatori certificati, l’azienda è attiva con campagne di marketing multicanale, anche nei social, inoltre offre agevolazioni e fornisce un supporto completo per i primi sei mesi.
Paolo Cigognetti
Tutta questa organizzazione per reclutare, addestrare e gestire gli installatori è uno sforzo importante per noi. Ma siamo sicuri che questo impegno ci ripagherà con una migliore penetrazione nel mercato. Certamente tutto sarebbe un po’ più facile se l’Unione Europea riconoscesse il valore delle imprese del nostro continente. Si è parlato molto di incentivi, di agevolazioni fiscali per supportare le aziende europee e la filiera, anche a favore di chi acquista prodotti Made in Europe. Finora non si è visto nulla ma speriamo per il prossimo futuro, perché ormai è evidente che l’energia è un elemento strategico, soprattutto se consideriamo le fonti rinnovabili.
Un bilancio del 2024, i mercati target e Intersolar 2025
Per Ingeteam il 2024 si è concluso in maniera molto positiva, grazie a un buon flusso di ordini, al revamping, ai servizi di assistenza tecnica e alla fornitura di parti di ricambio. Il settore utility scale dove opera l’azienda non solo è stabile ma in crescita e il marchio può fare affidamento su una solida presenza nel mercato. Questo perché i produttori di energia rinnovabile di livello utility – sia fotovoltaico sia BESS – preferiscono un fornitore affidabile, che garantisca un servizio che duri nel tempo, anche in un’ottica di medio lungo periodo, e sono disposti a pagare il costo che ne consegue.
L’anno scorso è servito anche per gettare solide basi nei mercati residenziale e C&I, con l’intento di crescere e di affermarsi nel corso del 2025 e nel prossimo futuro. I tempi con cui si muove Ingeteam non sono quelli troppo ridotti delle società asiatiche, che si aspettano risultati nel giro di sei mesi. Il marchio può permettersi di aspettare e far sviluppare gradualmente i suoi piani economici, forte di un portafoglio di 300 MW di impianti installati e di 1,2 GWh di sistemi BESS per l’accumulo. Negli ultimi due anni, il fatturato di Ingeteam Italia è costituito al 40% da fotovoltaico, 40% da BESS e 20% da revamping e service.
Nei dieci anni precedenti Ingeteam si è concentrata sull’utility scale. Oggi l’attenzione, soprattutto in Italia, è rivolta anche verso il residenziale e il C&I, in un’ottica di diversificazione. Questo senza trascurare l’utility scale, che insieme al BESS (di recente l’azienda ha finalizzato un contratto per un impianto di accumulo da 4 GWh in Cile) rimane sempre un punto focale del business del marchio. Il brand sviluppa anche soluzioni per la produzione di idrogeno verde, ottenuto tramite l’elettrolisi dell’acqua usando l’energia elettrica da fotovoltaico. Nel recente passato ha realizzato impianti completi costituiti da fotovoltaico, inverter, accumulo ed elettrolizzatori.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link