Conto e carta

difficile da pignorare

 

Contributo forfettario alle associazioni dei consumatori per negoziazioni paritetiche



Contabilità

Buste paga

 





Con l’Avviso del 12 settembre 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy definisce i termini, le modalità e le condizioni per il riconoscimento di un contributo forfettario destinato alle Associazioni nazionali dei consumatori. Il sostegno riguarda le attività di consulenza, assistenza e rappresentanza nelle procedure di negoziazione paritetica, uno degli strumenti più efficaci di risoluzione extragiudiziale delle controversie tra consumatori e imprese.

Le richieste di contributo potranno essere presentate online dal 15 settembre al 15 ottobre 2025, mentre le imprese e associazioni di imprese interessate dovranno inviare la propria manifestazione di interesse entro il 15 ottobre 2025.

Obiettivo dell’iniziativa

L’Avviso del 12 settembre 2025 si colloca nell’ambito del d.lgs. 130/2015, che ha recepito la direttiva europea 2013/11/UE sull’ADR (Alternative Dispute Resolution) introducendo in Italia una disciplina organica delle procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie. In questo contesto, il Codice del Consumo (d.lgs. 206/2005) agli artt. 137 e 141-ter:

  • individua le associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale;
  • disciplina le negoziazioni paritetiche come strumento alternativo per la tutela dei diritti dei consumatori.

E’ stata prevista per il biennio 2025-2026 una dotazione di 500.000 euro destinata a progetti di informazione, formazione, assistenza e promozione degli strumenti di tutela dei consumatori, tra cui la conciliazione paritetica.

A supporto operativo del programma, è stata sottoscritta la Convenzione del 20 gennaio 2025 tra il MIMIT e Invitalia, che assicura:

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

  • attività istruttorie e di controllo delle domande;
  • assistenza tecnica e gestione dei flussi finanziari pubblici e privati;
  • continuità con le precedenti iniziative in materia di negoziazione paritetica.

L’Avviso del 12 settembre 2025 si pone quindi in continuità con i precedenti Avvisi del 5 giugno 2024 e del 16 dicembre 2024, che avevano già introdotto un meccanismo di contributo misto (pubblico e privato) per ciascuna negoziazione conclusa con esito positivo.

La novità sta nella definizione di un contributo unitario di 65 euro (45 da fondi pubblici + 20 da fondi privati), con possibilità di maggiorazione a 70 euro nel caso di adesione di nuove imprese.

Requisiti

L’Avviso Mimit del 12 settembre 2025 riconosce un contributo forfettario alle Associazioni nazionali dei consumatori per le spese sostenute nelle attività di consulenza, assistenza e rappresentanza dei consumatori durante le procedure di negoziazione paritetica concluse con esito positivo.

Possono partecipare:

  • solo le associazioni nazionali dei consumatori iscritte nell’elenco di cui all’art. 137 del Codice del Consumo. Devono aver partecipato ad organismi di negoziazione paritetica regolarmente iscritti negli elenchi ADR (MIMIT o altre Autorità competenti) almeno tra il 1° maggio 2024 e il 31 agosto 2025.

Inoltre:

  • è ammessa una sola domanda per associazione, relativa a tutte le negoziazioni concluse con successo nel periodo indicato;
  • fa fede la data di accettazione del verbale della negoziazione;
  • le informazioni devono essere presentate in un file riepilogativo (.csv).

Modalità e termini di presentazione delle domande di contributo

Le Associazioni nazionali dei consumatori che intendono ottenere il contributo devono seguire un iter ben preciso, scandito da termini e modalità operative rigorose.

La domanda di contributo, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’associazione, deve essere inoltrata esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica dedicata: https://conciliazioniparitetiche.mise.gov.it.

Il periodo utile per l’invio va dal 15 settembre 2025 al 15 ottobre 2025.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Non saranno prese in considerazione domande inviate tramite altri canali (PEC, e-mail, posta ordinaria o raccomandata). Oltre la scadenza, la piattaforma non accetterà più caricamenti, salvo eventuali proroghe ufficiali.

Accreditamento sulla piattaforma

  • Per accedere è necessario un accreditamento preventivo rilasciato da Invitalia.
  • Una volta accreditati, l’accesso alla piattaforma sarà consentito esclusivamente tramite SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Documentazione da allegare

La domanda deve fare riferimento a tutte le negoziazioni paritetiche concluse con esito positivo nel periodo compreso tra il 1° maggio 2024 e il 31 agosto 2025.

Sono ammesse solo le negoziazioni relative a protocolli sottoscritti da imprese che abbiano presentato la manifestazione di interesse nei termini stabiliti di seguito.

Valutazione e ammissibilità delle domande

Le richieste di contributo, accompagnate dal file di riepilogo in formato CSV e trasmesse attraverso la piattaforma telematica entro i termini stabiliti, vengono esaminate da Invitalia seguendo l’ordine temporale di arrivo.

Per stabilire l’ammissibilità, si procede con un’attività istruttoria volta a verificare:

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

  • la sussistenza dei requisiti richiesti alle associazioni;
  • la completezza e la correttezza dei dati riportati nella domanda e nel file riepilogativo.

NOTA BENE: Non possono essere accolte le richieste relative a negoziazioni paritetiche in cui il riferimento al protocollo d’intesa o all’impresa coinvolta risulti inesatto o non conforme a quanto indicato nel file CSV.

Manifestazione di interesse al cofinanziamento privato dei contributi

Per poter riconoscere il contributo misto pubblico-privato, è necessario che le imprese che hanno sottoscritto protocolli di negoziazione presentino una manifestazione di interesse.

Tale manifestazione deve essere inviata tramite PEC a Invitalia (conciliazioniparitetiche@pec.invitalia.it) e, per conoscenza, anche alla DGCM (dgcm.div04@pec.mimit.gov.it).

La scadenza è fissata al 15 ottobre 2025.

Con la manifestazione di interesse le imprese:

  • dichiarano la propria adesione all’iniziativa e si impegnano a rispettare le regole stabilite dall’Avviso;
  • collaborano nella fase di verifica delle domande presentate dalle associazioni dei consumatori;
  • garantiscono il versamento delle risorse private secondo le modalità e le tempistiche previste.

Le imprese che partecipano per la prima volta all’iniziativa devono sottoscrivere anche il contratto aperto all’adesione.

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce